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Cronaca Carpi / Via dei Grilli

Delitto Battocchio, disposta l'autopsia: ipotesi agguato?

Il sostituto procuratore Enrico Stefani ha disposto l'autopsia sulla salma e la perizia balistica per accertare la dinamica dell'assassinio: si indaga nell'ambiente dei cacciatori frequentati dalla vittima

È stata disposta l'autopsia sul corpo di Graziano Battocchio, l'agricoltore di 62 anni ucciso ieri con due colpi di fucile sulla porta di casa a Fossoli di Carpi. Così ha deciso il sostituto procuratore di Modena Enrico Stefani che, inoltre, ha optato anche per una perizia balistica che servirà a stabilire se Battocchio sia stato freddato durante una colluttazione con qualcuno sorpreso all'ingresso dell'abitazione o se invece sia rimasto di un agguato preordinato (l'arma utilizzata per l'assassinio non è stata ritrovato. Gli inquirenti considerano ogni ipotesi per il delitto, compresa quella iniziale della rapina degenerata: le modalità dell'omicidio, però, rendono consistente anche la possibilità che Battocchio sia stato ucciso volontariamente, anche se i suoi familiari negano che fosse mai stato minacciato o avesse motivi di contrasto con altre persone. La rapidità di azione da parte dell'assassino, quasi che sapesse che il 62enne stava uscendo di casa per la battuta di cattura delle lepri, così come l'utilizzo di un fucile per uccidere, possono far ritenere che chi ha agito fosse a conoscenza degli orari e delle abitudini della vittima, e che non si trattasse di un semplice ladro sorpreso a rubare. Le indagini partono proprio dall'ambiente frequentato da Battocchio, quello dei cacciatori. Ieri all'alba erano circa 200 quelli a cui l'uomo doveva unirsi a Carpi per la cattura delle lepri.

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