Regione: oltre due milioni di euro per le stazioni sciistiche
Le risorse che la Regione Emilia-Romagna mette a disposizione degli impianti privati crescono da trecentomila euro ad un milione. Melucci: "Gli impianti sciistici sono l'hardware della montagna"
Le risorse messe in campo dalla Regione Emilia-Romagna per sostenere il turismo bianco nella prossima stagione ammontano a due milioni e 150 mila euro. In particolare la quota riservata agli impianti privati sale dai 300 mila euro del 2011 ad un milione di euro, che si vanno ad aggiungere ai 900 mila euro stanziati per gli impianti pubblici ed ai 250 mila euro previsti da una legge regionale per il Corno alle Scale. "Stiamo predisponendo il bilancio 2012 - commenta Maurizio Melucci, assessore regionale al Turismo - per il quale abbiamo dovuto fare delle scelte, con l’obiettivo principale di garantire crescita e sviluppo. L’assessorato al turismo non ha subito tagli per il 2012, ma ha visto piuttosto un lieve incremento delle risorse da destinare al territorio, un dato certamente non scontato. Investiremo in tutto 19 milioni di euro per la promozione turistica e la commercializzazione, con un’attenzione particolare alla montagna ed al turismo bianco".
"Stiamo valutando - aggiunge l’assessore regionale al Turismo - insieme all’assessore alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli di installare degli impianti microeolici per far funzionare gli impianti di risalita, così da ridurre notevolmente i consumi energetici. Una risposta strutturale e non solo contingente ad una delle necessità di una filiera che riteniamo strategica per il territorio. Dal mio punto di vista - conclude l’assessore Melucci - gli impianti sciistici sono l'hardware che permette di far funzionare tutto il sistema montagna. Nella regione Emilia-Romagna sono presenti 61 impianti di risalita a servizio di 150 km di piste; strutture che impiegano direttamente circa 350 addetti e che creano un indotto che dà lavoro ad oltre 1.200 soggetti".