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Cronaca San Faustino / Via de' Gavasseti

In 30 occupano un ex maglificio in via de Gavasseti, identificati dalla Polizia di Stato

Intensificate le operazioni di contrasto alle occupazioni abusive di edifici: interventi anche in via Tiraboschi, via Biagi e strada San Faustino. Lotta allo spaccio in via Riva del Garda

Da alcune settimane, sono stati predisposti specifici servizi di controllo e di vigilanza in varie zone della città a seguito del susseguirsi dei massicci sbarchi innescati dalle tensioni politiche nel Nord Africa ed avvenuti sull’isola di Lampedusa.

In particolare, personale della Squadra Volante ha svolto verifiche all’interno di un ex maglificio posto in via de’ Gavasseti, dove sono stati trovati numerosi cittadini stranieri, tutti in possesso di un permesso di soggiorno per motivi umanitari.
 
Una trentina, in totale, i cittadini identificati, quasi tutti di origine tunisina e giunti nel nostro Paese dal nord Africa. Nel corso dei vari controlli svolti si è appurato che l’accesso all’area in questione era avvenuto sempre attraverso una finestra forzata dagli stranieri, mentre all’interno, in varie stanze, vi erano numerosi materassi. Si sottolinea che le condizioni igieniche della struttura industriale sono risultate, nel corso dei vari interventi effettuati, assolutamente precarie, con presenza in alcune aree di cumuli di immondizia sparsa ovunque.
 
Da alcuni giorni, poi, personale del Posto di Polizia Centro, in collaborazione con equipaggi della locale Polizia Municipale, ha svolto alcuni servizi di controllo del territorio finalizzati alla verifica di occupazione abusiva di appartamenti da parte di cittadini stranieri ispezionando 5 appartamenti
ubicati in via Tiraboschi, via Biagi e strada San Faustino segnalati poiché al loro interno erano presenti cittadini stranieri dediti a traffici illeciti.
 
Gli operatori di Polizia hanno identificato soltanto persone in regola con il permesso di soggiorno oltre a tre cittadine di nazionalità albanese, anch’esse regolari sul nostro territorio, note al personale intervenuto poiché dedite a prostituirsi. La Polizia Municipale svolgerà specifici controlli legati a quanto concerne i contratti di locazione e le comunicazioni di cessione di fabbricato.
 
Gli agenti hanno, altresì, proceduto al controllo di un complesso immobiliare composto da un capannone e vari uffici, già sede di una società in nome collettivo, ubicato in viale Indipendenza. Il legale rappresentante di tale società aveva informato le Forze dell’Ordine della presenza di alcune persone all’interno del complesso in questione visto che nei giorni scorsi aveva riscontrato che la rete di recinzione era stata tagliata mentre il portone che rende accessibile il capannone era stato forzato. Alla luce di quanto esposto, gli agenti hanno controllato l’intera area senza, però, trovarvi all’interno alcun cittadino. 
 
Intorno a mezzogiorno, è stato effettuato un controllo all’interno dell’area pubblica situata tra via Buon Pastore e via Riva del Garda dove era stata segnalata una presunta attività di spaccio di sostanze stupefacenti ad opera di cittadini extracomunitari. Sono stati notati tre cittadini seduti nei
pressi di una struttura gioco per bambini che, alla vista degli operatori, hanno tentato la fuga. Uno di loro è stato prontamente bloccato ed identificato per A.M., nato nel 1984 ed inottemperante alle norme che regolano la permanenza nel nostro Paese. Per questo motivo, accompagnato presso gli uffici della locale Questura, è stato denunciato in stato di libertà e messo, al termine, a disposizione dell’ufficio immigrazione.

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