rotate-mobile
Cronaca Ospedale Universitario / Via del Pozzo, 71

Policlinico, inaugurati due nuovi reparti ristrutturati

In attesa degli appalti per gli interventi maggiori, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena inaugura i rinnovati reparti di endoscopia digestiva e Degenze della Patologia dell’Apparato Locomotore alla presenza del governatore Bonaccini

Due reparti ristrutturati e molto lavoro ancora da fare. Questa, in sintesi, la filosofia dell’iniziativa organizzata questa mattina dalla Direzione del Policlinico di Modena nell’Aula magna del Centro Didattico della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Un incontro tra la Direzione e i professionisti per fare il punto sui futuri sviluppi dell’ospedale sia dal punto di vista edilizio, sia da quello organizzativo, alla presenza della autorità accademiche e politiche modenesi e regionali.

Le Autorità hanno parlato ai professionisti dell’Azienda poi hanno visitato l’Endoscopia digestiva, rientrata nella sede già ristrutturata nel 2007 che era stata abbandonata nell’agosto 2013 per permettere i lavori di consolidamento (IV piano) e la Degenza del Dipartimento delle Patologie dell’Apparato Locomotore (III piano) i cui lavori si sono conclusi in questi giorni e dove i pazienti entreranno tra la fine di giugno e l’inizio di luglio. 

Il completamento dei reparti visitati oggi costituisce un passo importante sulla strada delle prossime ristrutturazioni già programmate. Alla fine del 2015 è previsto il completamento del nuovo Dipartimento di Chirurgia e dei Trapianti al II piano, ristrutturato grazie alla donazione Burani e Giovetti. Per la fine del 2015 è previsto l’avvio della gara per la costruzione del nuovo Padiglione Materno – Infantile mentre all’inizio del 2016 ci sarà l’aggiudicazione della gara di appalto per la ristrutturazione di 25mila metri quadri, con un investimento di oltre 20 milioni di euro. L’intervento interesserà cinque corpi di fabbrica del monoblocco, che cambieranno letteralmente il volto e la logistica del Policlinico.

Il termine dei lavori – che occuperanno il biennio 2016-2018 – è atteso per la primavera/estate del 2018. “In considerazione della mole di lavori che sono in corso e per sottolineare che tanto ancora resta da fare, si è optato per una presentazione <<in progress>> invece della classica inaugurazione, anche se presenteremo ambulatori e reparti completamente rinnovati. Oggi, quello che importa, è mettere a disposizione dei nostri professionisti e dei cittadini questi due nuovi reparti.” Ha spiegato Ivan Trenti, Direttore generale del Policlinico. Per questo motivo si è deciso di battezzare l’iniziativa Work in progress all’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena che nei prossimi tre anni vedrà un profondo rinnovamento non solo edilizio. 

Rientrata nella sede storica il 25 maggio, la Struttura Semplice di Endoscopia digestiva, di cui è responsabile il dottor Alberto Merighi, è inserita nella Struttura Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva diretta dalla prof.ssa Erica Villa. Il cantiere ha consentito di adattare gli ambienti alle nuove esigenze di una disciplina in continua evoluzione. Rispetto al progetto del 2007, infatti, è stata ricavata una ulteriore sala di osservazione post-esame con 2 letti e 5 poltrone attrezzate che si aggiungono ai 5 letti originari. Questo miglioramento è legato all’utilizzo ormai routinario della sedazione per gli esami endoscopici. Grazie anche alla presenza della sala attrezzata per la NORA (Non Operative Room Anesthesia) è possibile effettuare in loco tutte le procedure, tanto quelle che richiedono controllo radiologico, quanto gli esami endoscopici di tipo interventistico. L’Endoscopia digestiva è, tra l’altro, punto di riferimento per l’endoscopia pediatrica di routine, d’urgenza e interventistica che si effettua in collaborazione con Pediatria, Chirurgia Pediatrica e Neonatologia oltre a essere uno dei reparti in cui si utilizza la videocapsula. 

Il 15 giugno sono stati ultimati i lavori nelle Degenze della Patologia dell’Apparato Locomotore: il reparto sarà disponibile per i pazienti tra la fine di giugno e i primi giorni di luglio. Si tratta di 27 posti letto in una sede completamente rinnovata che supporterà l’attività di Ortopedia e Chirurgia della Mano con la possibilità di organizzarsi secondo aree omogenee e per intensità di cure. La Struttura Complessa di Ortopedia e Traumatologia, diretta dal prof. Fabio Catani, garantisce il trattamento chirurgico in elezione delle patologie osteo-articolari congenite ed acquisite e l’attività in urgenza 24 ore su 24. La Struttura Complessa di Chirurgia della Mano e Microchirurgia, diretta dal dottor Antonio Landi, è unica per la provincia di Modena e rappresenta il Centro di Riferimento regionale per la chirurgia della mano e la microchirurgia nell’ambito del sistema Hub and Spoke. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Policlinico, inaugurati due nuovi reparti ristrutturati

ModenaToday è in caricamento