Riqualificazione R-Nord, inaugurato oggi lo studentato universitario
Un nuovo pezzo del palazzo di via Attiraglio trova una nuova vita nel lento percorso di lotta al degrado che lo avvolgeva. Lo studentato, già occupato, può ospitare fino a 30 studenti di Unimore. A fine mese il cantiere per una nuova palazzina da 25 alloggi all'ex Mercato
Dieci unità abitative indipendenti in grado di ospitare fino a 30 studenti, in camere singole o doppie. Ogni alloggio, completo di arredi, è costituito da due o tre camere da letto, cucina/soggiorno, bagno e ripostiglio ed è inserito in un complesso dotato di segreteria, magazzino, lavanderia a gettone e servizi. Sono le caratteristiche dello Studentato universitario intitolato all’architetto Paolo Giorgi – recentemente scomparso – che ha trovato spazio all'interno del complesso R-Nord e che è stato inaugurato questa mattina.
Con quest'ultimi intervento – costato 2 milioni e 980mila euro - si posiziona un altro tassello della riqualificazione del complesso edilizio dell’R-Nord che oggi ospita già il Centro attività motorie La Fenice, oltre alla sede circoscrizionale della Polizia municipale, la Croce rossa, il centro per ragazzi Happen, la sede della società di formazione professionale “For Modena”, un supermercato, diversi negozi e bar, lo sportello delle Poste.
All’inaugurazione sono intervenuti il sindaco di Modena Giorgio Pighi, il rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia Angelo Oreste Andrisano e il presidente di Cambia-Mo spa Giuseppe Dieci, di fronte ad una platea composta dagli addetti ai lavori e dagli esponenti della politica locale e regionale. Il sindaco Pighi ha voluto sottolineare come si tratti di “un passo determinante per il soddisfacimento delle esigenze abitative degli studenti fuorisede e per il significato che assume nel progetto di riqualificazione urbanistica e sociale dell’R-Nord che ha già ottenuto risultati rilevanti e altri sono previsti nei prossimi mesi”.
Nel suo intervento ha posto l'accento sulla questione della sicurezza, additando certa politica delle opposizioni e certa stampa di fornire un'immagine errata di una realtà che con il tempo è invece profondamente cambiata: “C'è una contraddittorietà tra i dati e la percezione di insicurezza – spiega il sindaco citando il calo del 60% degli omicidi, ma omettendo l'aumento complessivo dei reati dimostrato dal rapporto della Prefettura – oggi siamo di fronte ad un'esposizione maggiore, che è data dalla liquidità della società. Le politiche di repressione da sole non risolvono il problema, ma occorre fare passi indietro finchè non si arriva alla radice del problema.
Pino Dieci, dopo un commosso ricordo dell'architetto Giorgi – scomparso a 58 anni lo scorso settembre – ha indicato i progetti futuri di CambiaMo riguardanti l'R-Nord, spiegando come gli alloggi di proprietà (214) siano stati rimodulati e riqualificati ed alcuni saranno messi a disposizione per affitti calmierati. Anche la quarta palestra verrà resa agibile, insieme agli spazi polivalenti del piano terra. Inoltre, si cercherà di ottenere dall'assemblea di condominio il via libera per il restyling della galleria, delle pavimentazioni e perlomeno delle facciate esterne dei piani più bassi. Entro gennaio, inoltre, nell’ambito del progetto R-Nord partiranno i lavori di costruzione di una palazzina da 25 alloggi di Edilizia residenziale pubblica (Erp) che sarà realizzata entro l’anno nel comparto dell’ex Mercato bestiame con un investimento complessivo di 4 milioni di euro.
