Nuvola di fumo dalla ciminiera, incendio e paura alla Ecobloks

Cresce la preoccupazione tra la popolazione di Finale Emilia e dintorni per le esalazioni della Ecobloks. Nell'azienda del polo industriale di Via per Camposanto si è infatti sprigionato un incendio ai macchinari, che ha trovato sfogo attraverso la ciminiera stessa dell'impianto produttivo: da alcune ore, già dalla prima mattinata, un colonna di fumo nero si è alzata in cielo, diventando visibile da molti chilometri di distanza.

Sul posto si sono recati i Vigili del Fuoco, che hanno risolto il problema alla radice, senza tuttavia poter impedire l'ulteriore fuoriuscita di fumo. L'azienda – specializzata nella produzione di pallet di forma cubica – è stata presidiata anche dai Carabinieri e dalle autorità cittadine, in cerca di risposte su quanto accaduto.

La Ecobloks è infatti da tempo sotto la lente di ingrandimento a causa delle contestazioni giunte da più parte, soprattutto dai residenti che lamentano una anomala dispersione di polvere di legno nei processi produttivi. Non a caso appena il 14 luglio scorso il neosindaco Palazzi aveva tenuto un vertice con i responsabili dell'azienda, il presidente Alberto Spallanzani e il direttore dello stabilimento Carlo Bassi.

I responsabili di Ecobloks avevano dichiarato che avrebbero realizzato già “nelle prossime settimane realizzeranno le migliorie tecnologiche e strumentali necessarie ad evitare la dispersione di polvere di legno”. Sul fronte delle emissioni in aria da parte dell'impianto produttivo, l'azienda ha tranquillizzato l'amministrazione: “I parametri sono assolutamente entro i limiti previsti dalla normativa e non si registrano sforamenti”.

"Le buone intenzioni dell'azienda – aveva dichiarato il sindaco Palazzi – saranno oggetto di una vigilanza attenta e costante. Nell'auspicio che alle buone intenzioni seguano fatti concreti". L'incendio di oggi necessiterà quindi di ulteriori risposte.