Incidente mortale, una nuova vittima all'incrocio di via Scartazza
Un 85enne ha perso la vita a seguito di uno scontro tra l'apecar su cui viaggiava e un mezzo pesante che viaggiava lungo via Emilia Est. Inutili i soccorsi. La nuova rotatoria, attesa da tempo, sarà accantierata solo con l'anno nuovo
Non trova pace l'intersezione tra via Scartazza e via Emilia Est, alle porte di Modena. Una nuova vittima si aggiunge a quelle già tristemente annoverate negli anni passati, a seguito di un incidente tra un'apecar e un autoarticolato. Erano da poco passate le 12 di questa mattina quando il piccolo mezzo è stato travolto da un Tir, che viaggiava lungo la via Emilia in direzione della città, condotto da A.T. 48enne albanese. A bordo dell'ape Carlo Siliprandi, un anziano modenese di 85 anni, che ha perso la vita rimanendo incastrato nelle lamiere del suo veicolo leggero. Inutili i soccorsi del 118; sul posto anche Vigili del Fuoco e Municipale per i rilievi.
Il traffico veicolare ha subito forti rallentamenti, fino ad un blocco totale di un buon tratto dell'arteria principale di Modena. Come detto, da tempo l'incrocio è al centro di una dura polemica, per le sue condizioni di grande pericolosità. Dopo la manifestazione di inizio settembre, indetta dall'Associazione Famigliari e Vittime della strada, il Comune di Modena ha finalmente approvato e finanziato il progetto per la nuova rotatoria. I lavori partiranno nel 2014 anche se, penseranno molti, sarà sempre troppo tardi.
