Le telecamere della video sorveglianza e il coordinamento della sala operativa della Polizia municipale con le pattuglie impegnate sul territorio hanno permesso di individuare nell’arco di venticinque minuti un pirata della strada. L’uomo, un campano residente a Modena, dopo aver investito una ragazzina che stava attraversando viale Gramsci sulle strisce pedonali, poco distanti dalla rotatoria che porta sul cavalcavia Mazzoni, si è allontanato dalla zona dell’incidente.

Mercoledì 14 agosto, poco dopo le 16,30 una pattuglia della Municipale in servizio in viale Gramsci ha soccorso una ragazza straniera di 15 anni che era appena stata investita sul passaggio pedonale da un’auto che si è poi data alla fuga. La giovane è stata immediatamente soccorsa, lievi le ferite, mentre gli operatori della sala operativa hanno iniziato a elaborare le poche notizie sulla vettura pirata.

Fondamentale, ancora una volta, l'utilizzo delle immagini registrate da una telecamera di videosorveglianza, che hanno consentito di individuare il veicolo investitore e stabilirne la direzione di marcia. Da quel momento è iniziata una battuta di caccia nella zona della Sacca che ha permesso di rintracciare auto e conducente in poco meno di mezz’ora. Al pirata, un campano di circa 40 anni, non è rimasto che confessare. L’uomo sarà denunciato per omissione di soccorso e fuga.

Indubbiamente una vigilia di ferragosto sfortunata per il pirata: a coordinare il turno alla sala operativa era il capo della squadra infortunistica, particolarmente esperto in questo tipo di indagini.