rotate-mobile
Cronaca Finale Emilia

Carabinieri in Municipio, sequestri in corso a Finale Emilia

Indagine della Procura di Modena per i reati di falso e abuso d'ufficio, diversi indagati nel Comune della bassa Modenese. I militari hanno iniziato stamattina a requisire documenti e banche dati informatiche

Una nuova bufera ha iniziato ad abbattersi sul Comune e sull'Amministrazione di Finale Emilia. Dalle prime ore di questa mattina, infatti, i Carabinieri del Nucleo Operativo di Modena si sono presentati presso gli uffici pubblici del Comune, per ispezionare e sequestrare documentazione amministrativa e accedere alle banche dati informatiche. Si tratta di un'operazione coordinata dal procuratore Lucia Musti e dal sostituto procuratore Marco Niccolini, della Procura di Modena.

Ancora non definite le esatte circotsanze su cui la magistratura modenese sta indagando, ma i reati ipotizzati sono quello di falso materiale, falso ideologico in atto pubblico e abuso d'ufficio, contestati a diverse persone.

Non esiste, a quanto è dato sapere un collegamento diretto con le ultime vicende che hanno scosso il comune – vale a dire le inchieste della Direzione Distrettuale Antimafia o l'ispezione prefettizia – in quanto l'indagine odierna è condotta in modo autonomo dalla Procura della Repubblica di Modena. Non è da escludersi, tuttavia, che proprio le indagini degli ultimi mesi abbiano sollevato molta polvere dall'operato dell'amministrazione, rivelando condotte degne di essere sottoposte ad inchiesta.

A quanto risulta, infatti, a finire nel mirino sarebbero stati alcuni appalti di servizi e strutture concessi ad associazioni locali. Tra gli indagati ci sarebbero non soltanto lo stesso Sindaco Fernando Ferioli, ma anche tre assessori della sua giunta e alcuni dirigenti dei vari settori amministrativi del Comune.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carabinieri in Municipio, sequestri in corso a Finale Emilia

ModenaToday è in caricamento