Accoltellamento in via Sgarzeria, la Mobile indaga fra gli ambienti dello spaccio
Ancora in terapia intensiva il giovane raggiunto da tre coltellate ieri mattina davanti al Sert. Si cerca un ragazzo nordafricano dedito allo spaccio in zona: gli inquirenti stanno esaminando le telecamere e sondando gli ambienti malavitosi
Gli inquirenti della Squadra Mobile di Modena stanno ricostruendo pezzo dopo pezzo quanto accaduto ieri intorno alle 12.30 in via Sgarzeria, dove un 22enne modenese è stato accoltellato da uno straniero, poi fuggito prima dell'arrivo delle forze dell'ordine. La vittima resta ancora ricoverata in Terapia Intensiva all'Ospedale di Baggiovara, ma è ormai fuori pericolo.
I medici sono intervenuti per sanare le tre diverse ferite riportate dal giovane durante la colluttazione una alla testa/nuca, una all'addome e una al costato, poco sotto ad un polmone. I tagli, fortunatamente, non troppo profondi, sarebbero opera di un coltello dalla lama piuttosto corta, ma solo per una coincidenza non hanno toccato punti vitali.
La Polizia ha ascoltato diversi testimoni ed esaminato le prime immagini delle telecamere della zona. A quanto pare tra i due contendenti è scattata una lite che si è protratta per alcuni istanti prima che l'aggressore estraesse il coltello: la zuffa si è spostata anche sul lato opposto della strada, come evidenziano le tracce di sangue, prima che il 22enne collassasse sul marciapiede di fronte all'ingresso del servizio Ausl.
Al momento si ritiene che l'accoltellatore sia un nordafricano di giovane età dedito allo spaccio di droga e che proprio una questione relativa al pagamento di stupefacenti sia alla radice della violenza. Per questo motivo gli agenti della Mobile stanno indagando nell'ambiente malavitoso dedito allo spaccio nella zona della stazione e del parco Novi Sad.
