Il fotografo futurista Davide Leonardi: "Basta foto della Ghirlandina, la mia Modena è come New York"
E se Modena fosse più simile a New York che alla città che abbiamo sempre visto? Ecco l'intervista a quello che per noi è il fotografo modenese con la visione più futurista della città
E' uno dei fotografi più famosi in città ed è riuscito da autodidatta a partire da Modena per arrivare nelle più importanti location della moda italiana. Ecco l'intervista a quello che per noi è il fotografo modenese con la visione più futurista della città:
Com'è nata questa tua passione per la fotografia? Fin da ragazzino i miei scatti non erano comuni ma non fotografavo quasi mai solo in vacanza, poi è iniziato tutto con l'acquisto dell' iPhone. Mi sono ritrovato all'improvviso sempre una macchina fotografica con me che mi ha permesso di scattare ogni volta che un angolo di architettura, un paesaggio, un oggetto destava la mia attenzione. Non è solo un hobby, ormai è diventata un'esigenza di scattare, di postare, di raccontare con fotografie non comuni. Mi è cara questa frase di Chase Jarvis: "La miglior fotocamera è quella che hai sempre con te".
Sei diventato in poco tempo un fotografo molto ricercato da organizzatori di eventi in Italia. Ti sei mai spiegato il perché? Col tempo ho visto che non solo gli amici apprezzavano le mie foto ma anche e soprattutto il mondo di Instagram che spesso ha premiato i miei scatti insieme a Turismo Emilia Romagna, Città di Modena e recentemente ho vinto il concorso EXPOincittà Milano 2015.
Oggi un fotografo deve avere un proprio stile per emergere o bastano i like? Tengo a precisare che non mi sento e non sono un "fotografo" nel senso che non provengo da una scuola di fotografia e non sono un professionista ma le mie foto piacciono c'è chi dice ad esempio che in quelle scattate a concerti ci si può sentire la musica e quelle di architettura le si possono capovolgere girare in qualsiasi modo che risultano belle; le modelle da me scattate ad una sfilata o in shooting privato trovano sempre qualcosa di speciale nei miei scatti.
Sei diventato in poco tempo il fotografo di molte fashion blogger note in Italia e all'estero. Cosa più ti affascina nella fotografia? E' un secondo lavoro che mi riempie di soddisfazioni in quanto sono richiesto sia nell'ambito musicale in concerti che nel fashion e nella moda dove recentemente sono stato invitato direttamente dallo stilista Anton Giulio Grande ad Alta Moda Roma fashion week. Ho avuto il piacere di fotografare personaggi famosi come la modella Nina Moric, l'attrice Debora Caprioglio le quali hanno appezzato i miei scatti e li hanno usati per promuoversi.
Da modenese quali sono i 5 luoghi di Modena e/o provincia che più ti piace fotografare? Nella mia città scatto poco la Ghirlandina o Piazza Roma tutti lo fanno, preferisco cercare angolature diverse cerco una metropoli, architetture moderne o capovolgo gli angoli antichi. Tra i miei luoghi preferiti devo menzionare sicuramente via San Faustino, via Cattaneo, il direzionale Toscanini, le nuove torri vicino alla Maserati, il comune da via Santi e i palazzi dell'ufficio in via delle costellazioni.
Pensi che in futuro potrà diventare un lavoro a tempo pieno? Penso che sarà difficile che possa diventare un lavoro a tempo pieno e fare della passione il proprio lavoro in quanto oggi vivere di fotografia è molto arduo anche per i fotografi più affermati e famosi, comunque il sogno continua. A dimenticavo: ora scatto anche con Nikon non solo con iphone!
