rotate-mobile
Cronaca

Intervista a Stefania Fregni. La città raccontata dalla blogger di My Modena Diary

Esperta del digital marketing e della comunicazione online, Stefania Fregni si è distinta lanciando quattro mesi fa il suo blog personale per raccontare la città, ossia My Modena Diary

Esperta del digital marketing e della comunicazione online, Stefania Fregni quattro mesi e mezzo fa ha lanciato il suo blog personale per raccontare la città, ossia My Modena Diary. Ecco la mia intervista a Stefania:

Che cos'è My Modena Diary e come ti è venuta questa idea?

My Modena Diary è un diario digitale sulla mia città e l'idea nasce per ottimizzare quello che facevo già io nei miei canali social. Ossia da quando mi sono avvicinata al digitale condivido foto di Modena, e così ho pensato di creare un posto dove mettere questi contenuti. E poi anche come sfida un progetto di storytelling vedendo come destinazione la mia città. 

La pagina facebook del blog è a quota 2800 like. Quanto tempo ti ci è voluto e quanto impegno per raggiungere questo risultato?

Sono quattro mesi e mezzo che è nato il blog ed è un risultato davvero inaspettato. Mi sono stupita per i numeri, il modo e il tempo, e questo mi ha portato grande soddisfazione. Ho trovato tante persone e tanti  lettori vicini a me e al mio viaggio, controbilanciato ad un impegno che tuttavia è consistente perché il tempo che investo per il progetto riguarda spesso gli spostamenti in giro per la città. 

Cosa apprezzi di più della città di Modena e cosa invece dovrebbe cambiare secondo te?

E' difficile rispondere. Ovviamente il mio rapporto con Modena è sia di amore, ma anche come una città stretta, e penso di averla apprezzata crescendo piuttosto che quando ero adolescente. E poi devo dire che Modena sta cambiando molto in questi ultimi anni e questa è stata la spinta per creare il mio blog, con tanti turisti che ogni giorno è possibile incontrare. In conclusione penso siano molti di più i vantaggi che le note negative.

Come hai deciso di distinguerti dagli altri blog modenesi simili al tuo?

Per certi aspetti quello che sto tentando di fare io sia qualcosa di diverso perchè riscopro quell'utilizzo del blog che si faceva all'inizio, ovvero un racconto personale. E' il mio diario di Modena e ha la mia personalità. E' sempre e solo un mio punto di vista e questo porta le persone a vedere nella blogger una personalità ben identificata. Uno degli aspetti a cui sto lavorando molto è la cerchia del LifeStyle, ovvia i ristoranti dove andare e scoprire la modenesità, così come i locali e i negozi. Non per questo però trascuro i luoghi di interesse artistico-culturale. Il mio piano editoriale è costruito è in continua evoluzione perché questa città offre tante opportunità.

Hai deciso di fare il blog anche in inglese. Qual è il tuo obiettivo in questo senso?

Ho deciso di fare il blog anche in inglese perché avevo già dall'inizio questa idea di creare un contenitore su Modena nella lingua più diffusa al mondo. A Modena mancava un sito di lifestyle in lingua inglese e spero di diventare un punto di riferimento per la lingua inglese per la città di Modena, fornendo ai lettori stranieri consigli utili per vivere la città in maniera completa. 

Ultima domanda, anzi è più una curiosità: qual è il tuo piatto modenese preferito, e perchè?

Difficile da dire, perché sono di buona forchetta. C'è chi dice di me che è meglio comprarmi un vestito che portarmi fuori a cena. Io adoro la cucina modenese e mi faccio portavoce nel mondo e dico sempre che nelle mie vene trascorre Lambrusco. Sono assolutamente pro-cucina modenese in tutte le sue forme. I tortellini sono il mio piatto preferito, anche se per la convivialità amo molto le tigelle e le crescentine.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Intervista a Stefania Fregni. La città raccontata dalla blogger di My Modena Diary

ModenaToday è in caricamento