Intossicati dal monossido ad Albareto, ricoverati in camera iperbarica
Un uomo e una donna hanno accusato un grave malessere a seguito delle esalazioni di un braciere acceso nell'abitazione
Come purtroppo era prevedibile, l'arrivo della stagione fredda ha portato anche ai primi casi di intossicazione da monossido di carbonio Un problema ricorrente, dovuto da un lato alla cattiva manutenzione degli impianti e dall'altro all'utilizzo di bracieri occasionali per scaldarsi all'interno degli edifici.
Proprio al secondo caso è ascrivibile la situazione che ha portato al ricovero di un umo di 60 anni e di una donna di 57, che hanno accusato un malore presso la loro abitazione alla periferia di Modena. I zona Albareto infatti, le ambulanze hanno soccorso la coppia con sintomi abbastanza gravi. I due sono stati portati al Policlinico e in seconda battuta trasferiti all'Ospedale di Fidenza, dova si trova una camera iperbarica in u reparto specializzato per queste emergenze.
Più volte i Vigili del Fuoco hanno invitato tutti a far verificare l'efficienza gli impianti di riscaldamento e delle canne fumarie prima dell'accensione. Assolutamente da evitare invece l'uso di bracieri o mezzi di riscaldamento improvvisati che possono essere facile fonte d'incendio o di sviluppo di esalazioni pericolose come il monossido di carbonio.