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Cronaca

Itinerari Modenesi | I 4 paesi da visitare nella Bassa di Modena

La Bassa Modenese è una terra ricca di tradizioni e di luoghi da visitare. Abbiamo immaginato questo viaggio partendo da Modena e arrivando al paese più vicino al Po', ossia Finale Emilia

La Bassa Modenese è una terra ricca di tradizioni e di luoghi da visitare. Abbiamo immaginato questo viaggio partendo da Modena e arrivando al paese più vicino al Po', ossia Finale Emilia. Ecco i 4 paesi che vale la pena raggiungere per conoscere questa terra e cosa visitare una volta giunti in tali comuni. 

CAMPOGALLIANO. Campogalliano è il confine meridionale della Bassa modenese e seppur da molti sia visto solo come un paese industriale, è in realtà ricco di diversi itinerari interessanti. Si parte dal Parco Le Montagnole che pochi sanno, ma un tempo era lo spazio occupato dal castello del paese risalente al XVI secolo e di cui è ancora visibile parte del fossato originario. Sempre in città trovate il più importante Museo della Bilancia d'Italia, molto interessante perchè riesce con i suoi laboratori a raccontare un fenomeno come quello del calcolo del peso così complesso. Spostandosi fuori dal centro abitato è necessaria una tappa alla Riserva Naturale del Fiume Secchia che nei suoi 260 ettari offre una gran varietà di flora e fauna. E' raggiungibile in bici e già che ci siete vi consigliamo di passare anche per i rilassanti Laghi Curiel. 

CARPI. E' il comune più grande dopo Modena e riconosciuto in Italia e nel mondo per l'abbigliamento. Il luogo simbolo della città è piazza martiri, così antica da aver festeggiato nel 2012 i 500 anni dalla sua edificazione, e così ampia che si affaccia su di lei il castello dei Pio nella sua lunghezza. Il castello è una residenza signorile italiana che vede una commistione di stili architettonici dal Quattrocento sino al Settecento. Al suo interno si trova il Museo Monumentale al Deportato in ricordo del campo di concentramento di Fossoli. Lì vicino i visitatori possono trovare la Pieve dei Santa Maria in Castello, ossia la chiesa più antica di Carpi risalente persino al 752. Infine spostandosi fuori città è una tappa interessante quella dell'Oasi La Francesca, ossia un'area naturalistica di 8 ettari con bassi livelli di acqua e un habitat ideale per garantire il ciclo biologico e riproduttivo di numerose specie di uccelli. 

MIRANDOLA. E' la città di Pico della Mirandola e della potente famiglia signorile dei Pico. L'edificio che più dimostra questo potere è il Castello dei Pico, che da Torrione del '500, divenne nel 1617 uno dei castelli più importanti dell'area attorno al fiume Po, attraverso il quale si poteva controllare i movimenti degli esercizi a nord del fiume. Diverse sono le chiese che meritano di essere visitate, prima fra tutte la Chiesa del Gesù, particolare perché incompiuta nella facciata, ma all'interno ad attendere i turisti vi sono diverse opere d'arte di marmi policromi e la pala della Circoncisione di Innocenzo Monti. Altra chiesa è quella di San Francesco, Pantheon della famiglia dei Pico, e a questa si aggiunge il Duomo di Mirandola, o meglio consciuto come Santa Maria Maggiore, una chiesa in stile tardo-gotico, che rappresenta il miglior esempio di architettura Rinascimentale della bassa. 

FINALE EMILIA. E' il paese più vicino al fiume Po tra quelli più grandi e racchiude al suo interno diversi luoghi che meritano di essere visitati. Prima di tutto la Rocca Estense del 1402 voluta da Bonifacio di Canossa, e che è stata ampliata e resa ancora più imponente dalla famiglia d'Este. Gli altri due luoghi da vedere sono sicuramente il duomo dedicato ai santi Filippo e Giacomo, che racchiude quello stile del primo cristianesimo, e il Palazzo Comunale noto per il grande orologio. 

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