Itinerari Modenesi | Il castello di Spezzano, il palazzo romantico delle signorie

Per chi ama architetture tardo-medievali dall'aspetto romantico il castello di Spezzano è la meta perfetta. Infatti, si discosta molto da castelli come la Rocca di Vignola o il castello di Roccapelago, perché quello di Spezzano è un castello-villa definito dagli esperti di arte e architettura come "elegante" a cui si aggiunge un giardino romantico ottocentesco. La sua particolarità è anche data dalla posizione, infatti si trova al culmine din un'altura permettendo ai visitatori di vedere il panorama che lo circonda. 

Non si conosce l'anno di edificazione ma già nel 1228 viene citato come luogo difensivo a controllo della via Claudia, una via fondamentale perché era l'antica pedemontana, che permetteva i collegamenti tra Appennini e pianura. Quando nel 1395 giunge Pio di Savoia, signori di Carpi, fu rivoluzionato e nel 1529 fu definitivamente trasformato in un palazzo signorile. Questo edificio rappresenta al meglio quello che il periodo delle signorie, ossia quando le famiglie nobiliari concluse le invasioni barbariche, escono dai loro castelli e comincia l'espansione delle città. 

Uno dei luogo più belli è il maestoso complesso quadrilatero, con torri sugli angoli nord-ovest e sud-est, si articola attorno alla corte con portico rinascimentale. Proseguendo sulla destra si apre la suggestiva Sala delle Vedute, dipinta da Cesare Baglione sul finire del ‘500. Questi due luoghi sono il cuore artistico del castello, insieme alla Galleria delle Battaglie che illustra nei suoi affreschi le imprese guerriere di Alfonso I d’Este, a cui i Pio presero parte; mentre le sale rinascimentali ospitano il Museo della Ceramica.