Itinerari Modenesi | Dove andare a raccogliere le castagne sui nostri Appennini?

Appennino in Autunno è sinonimo di castagne, che nel nostro territorio sono alla base di una lontana tradizione sia culturale che culinaria. La cucina modenese è ricca di piatti a base di castagne, così la storia dell'Appennino Tosco-Emiliano racconta di gruppi di persone che si intrufolavano nei castagneti per raccogliere il frutto e rivenderlo in città. In quali zone andare a mangiare e raccogliere le castagne?

FESTE DELLA CASTAGNA. Sono sparse ovunque, dai comuni di migliaia di abitanti ai borghi di quattro case. Le feste della castagna permettono al visitatore della pianura di assaggiare questo frutto nel suo ambiente ideale. Gli eventi vanno dal Borgo di San Giacomo di Zocca (31 Ottobre e 1 Novembre) a Pievepelago (1 Novembre), da Zocca a Montecreto. 

CASTEL DEL RIO. E' considerato dai manuali degli esperti del settore il luogo dove si trovano le castagne più buone. Si trova in Provincia di Bologna ed è la zona di Castel del Rio, Fontanelice, Casal Fiumanese e Borgo Tassignano. Quella di Castel del Rio è una castagna marrone grossa, dalla pezzatura grossa, dal sapore prelibato. 

IL MARRONE DI PAVULLO. Il marrone ha pezzatura grossa e saporita, e si trova facilmente nelle terre attorno a Pavullo, assomigliando molto a quello di Castel del Rio, molto buono per essere arrostito, ma anche per cucinare marron glacé.

IL MARRONE DI ZOCCA. Zocca è l'area preferita per la raccolta della castagne e del suo prelibato marrone di Zocca, che è diventato un simbolo per la città, infatti la sua colorazione rossastra con striature scure e forma ellittica lo distinguono per aspetto dagli alti generi, e basta metterla in bocca perché si sciolga. Questa variante è molto buona non solo arrostita, ma anche lessata, cioè le note balot o ballotte.

Dopo questi utili consigli non rimane che augurarvi buona caccia alla castagna.