Itinerari Modenesi | Viaggio tra i musei all'aperto più particolari

Diversi sono i luoghi all'aperto a Modena e provincia che raccontano il rapporto tra l'uomo e la natura, tuttavia vi sono tre musei capaci di andare oltre e di essere unici per la loro offerta:

PARCO URBANO DI SCULTURE IN PIETRA (FANANO).  E' un museo molto particolare per il fatto che le sue opere sono esposte all'esterno. Si trova a Fanano e nel suo Parco Urbano presenta oltre 200 sculture di pietra, che vennero realizzate da artisti di tutto il mondo durante il Simposio Internazionale di Scultura su Pietra. Informazioni: è sempre aperto e ad ingresso gratuito.“

IL MUSEO GIARDINO DELLE ROSE (SERRAMAZZONI). Aperto nel 2003 a Montagnana di Serramazzoni si estende per una superficie di 43 ettari, di cui 2 sono dedicati alla coltura delle rose. L'obiettivo è quello di raccogliere il maggior numero possibile di esemplari per illustrare l'evoluzione e la storia questo fiore. Informazioni: è aperto tutti i giorni dal 15 Aprile al 30 Giugno, dall'alba al tramonto. Il costo è di 11 euro comprensivo di giardino ed erbario, altrimenti di 6 euro ridotto. “

ORTO BOTANICO DI MODENA. Edificato nel 1758 per volontà del Duca Francesco III d'Este, l'Orto Botanico di Modena fu tra i primi ad introdurre piante esotiche accanto a quelle coltivate precedentemente. A ciò venne aggiunto lo scavo d'una ampia vasca nella regione situata verso mezzodì che doveva servire per l'irrigazione e per ospitare la flora acquatica, un percorso particolare con ninfee. Altra collezione importante è quella dell'Erbario del Generale Vaccari ed Emilio Chiovenda che arricchì il patrimonio botanico con campioni provenienti dall'Eritrea e dalla Somalia.
L'Orto Botanico è aperto dal 1 Aprile al 31 Luglio e dal 1 - 30 Settembre, dal lunedì al venerdì con orario 9 -13, ed è ad ingresso gratuito.