Itinerari Modenesi | Le origini del castello e della città di Formigine

Il castello di Formigine è uno dei castelli che ha svelato le sue origini e le sue curiosità solo in tempi recenti. Infatti le indagini archeologiche si sono svolte solo dal 1998 e sono terminate nel 2006, facendo luce sugli aspetti non conosciuti del castello. Secondo quando scoperto dagli archeologi, sorgeva dal X secolo una chiesa dedicata a San Bartolomeo, e nel tempo quel luogo diventò un luogo di aggregazione per la popolazione contadina, formando così un villaggio. Nel 1201 il Comune di Modena decise di assicurarsi il controllo della cittadina costruendo una fortificazione, e impedendo in questo modo che il Comune di Reggio Emilia potesse conquistarla facilmente. 

Quelle fortificazioni furono il primo nucleo del castello di Formigine ceh vide la sua espansione nel '300 con vari passaggi di famiglia in famiglia, dagli Adelardi ai Della Rosa fino agli Estensi, per poi essergli sottratto dai Visconti, ed infine concesso ai Pio nel 1405. Furono proprio i Pio a trasformare la fortificazione in un castello-residenza, e in 600 anni di storia la struttura è rimasta per lo più simile a quella che possiamo vedere oggi, co nil suo palazzo marchionale e il parco interno inserito in una cinta muraria. 

Ai giorni nostri il castello di Formigine ricopre vari ruoli importanti. E' infatti sede dell'Amministrazione comunale dal 1946 e dal 2007 è il luogo che ospita eventi ed è sede del Museo e Centro di documentazione allestito con le installazioni multimediali e interattive di Studio Azzurro, centro milanese di ricerca artistica, che dialogano con la ricerca scientifica diretta dall’Università Ca’ Foscari di Venezia. Inoltre è presente anche un ristorante negli splendidi ambienti affrescati dall’artista di fama internazionale David Tremlett e un’enoteca dove si possono gustare vini e cibi tipici