Via dell'Aeroporto: ladri di gasolio braccati dalla Polizia
Tre giovani stranieri sono stati tratti in arresto dalla Volante per avere asportato 240 litri di carburante da tre escavatori posti all'interno di una cava. L'azione è stata interamente ripresa dalle telecamere di sicurezza
Dopo essersi introdotti un una cava in via dell'Aeroporto, hanno prelevato circa 240 litri di gasolio da tre escavatori posti in una cava. Questo quanto commesso nella serata di ieri da tre giovani romeni di età compresa fra i 31 e 23 anni, tutti tratti in arresto da operatori della Squadra Volante con l'accusa di furto aggravato in concorso tra loro
All’arrivo degli agenti, i malviventi avevano già riposto otto taniche contenenti propellente all’interno di una jeep da loro utilizzata. Accompagnati in Questura in stato di arresto, è emerso come solo uno dei tre avesse a proprio carico precedenti di Polizia per furto. I quattro erano giunti sul posto anche a bordo di un’Audi A4 Avant, intestata a un componente del trio, parcheggiata nei pressi della cava e da utilizzare, eventualmente, per la fuga in caso di scoperta dalle Forze dell’Ordine.
Numerosi i particolari che hanno lasciato intuire la pianificazione del furto. L’ubicazione “strategica” delle due auto, una parcheggiata nei pressi dei mezzi dai quali è stato prelevato il carburante (jeep) e l’altra (Audi A4) fuori dalla cava e pronta ad allontanarsi in fretta dal luogo. E, non ultimo, il fatto che i ladri, come appare dalle riprese delle telecamere di sicurezza, sono sembrati, sin da subito, disinvolti nei movimenti, segno inequivocabile di una perfetta conoscenza dei luoghi dei mezzi presenti all’interno della cava. Al termine, i malviventi sono stati trattenuti presso le locali celle di sicurezza in attesa del processo che verrà celebrato in mattinata con rito direttissimo.
