Nell'ottobre di quattro anni fa a Novi di Modena, un border collie di 18 mesi era stato prelevato dai Carabinieri e portato al canile dopo essere stato rinvenuto nel cortile del padrone con una tanica di plastica legata al collo.

All'epoca, si era insinuato che l'obiettivo dell'ingombrante ciondolo fosse quello di impedire all'animale di nutrirsi e abbeverarsi, ma il suo padrone aveva dichiarato che la tanica servisse "per evitare che l'animale scappasse".

I militari avevano quindi proceduto alla denuncia dell'uomo, un 40enne di origini cinesi. Il processo, incardinato presso il tribunale di Modena, lo aveva visto imputato con l'accusa di maltrattamento di animali, che è stata però smentita dalla sentenza. Questa mattina infatti il 40enne, difeso dall'Avv. Thomas Gianello, è stato assolto con formula piena dal Tribunale di Modena.

Lega una tanica al collo del suo cane, 33enne denunciato