"Aiuto, la mia compagna mi sta picchiando!", lite domestica degenera in rissa

Una coppia problematica, caratterizzata da intemperanze da entrambe le parti che, ieri sera, hanno costretto all'intervento gli agenti della polizia di stato a causa di una banale lite domestica degenerata in rissa dove ad avere la peggio è stato l'uomo. Lei napoletana di 45 anni, lui siciliano di 50, hanno vissuto periodi piuttosto travagliati: a causa della sua gelosia e del suo comportamento aggressivo, l'uomo era già stato colpito da un'ordinanza restrittiva, provvedimento emesso grazie a una querela presentata in precedenza dalla compagna. In seguito a una riconciliazione e dalla volontà condivisa di riprendere la relazione, la denuncia è stata ritirata e le cose sembravano riavviarsi sui binari della normalità fino a ieri sera, quando, nella loro abitazione di via Giardini, è scoppiato il finimondo.

Un sms galeotto sul cellulare di lei (pare un "Ti amo" rivolto alla madre, motivazione che non ha convinto l'uomo) è stata la scintilla: il tono della voce è si alzato sempre di più, finché la donna non ha perso le staffe e ha aggredito il compagno con schiaffi, spintoni, per poi arrivare a scagliare anche le suppellettili di casa. "Aiuto, la mia compagna mi sta picchiando!", ha urlato all'operatore del 113 chiedendo l'intervento immediato della polizia di stato. Mentre gli agenti della Questura intervenuti riuscendo a riportare la calma, il personale del 118 ha provveduto al trasporto in ospedale a Baggiovara, su ambulanze separate, dei due contendenti: nonostante la reazione, è stato il 50enne ad avere la peggio riportando diverse ecchimosi ed escoriazioni. Tanto imminente quanto inevitabile uno scambio reciproco di denunce.