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Cronaca

Lite domestica, i Carabinieri intervengono ma subiscono violenza a loro volta

"Tra moglie e marito non mettere il dito" ed è così che i Carabinieri intervenuti per sedare una violenta lite domestica sono stati a loro volta presi a calci, pugni e minacce. L'uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale

Nelle prime ore di questa mattina, i Carabinieri della stazione di Modena viale Tassoni e del nucleo radiomobile della compagnia hanno tratto in arresto un cittadino rumeno quarantaduenne dimorante in città, per resistenza a pubblico ufficiale.

In particolare, alle 1:40 i militari sono intervenuti in un’abitazione ubicata in zona Morane Ove era stata segnalata una lite in famiglia.

I militari giunti tempestivamente sul posto hanno ricomposto le motivazioni del diverbio constatando che una 54 enne moldava, nel corso della lite avuta con il suo compagno della Romania, aveva ricevuto delle percosse in faccia e in testa con dei pugni e a sua volta aveva colpito il compagno con un oggetto contundente cagionandogli una ferita alla testa.

L’uomo, In evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche, si scagliava contro i Carabinieri intervenuti, con calci, spinte e minacce, tentando di impedire le operazioni di identificazione e l’intervento per sedare la lite.

I Carabinieri hanno così proceduto all’arresto dell’uomo per resistenza a pubblico ufficiale, traducendolo nelle camere di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.

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