Kermesse Ferrari al Mef, ma Sergio Marchionne dà buca
Il presidente Fca trattenuto a Torino dal premier Renzi, in visita a Mirafiori. Salta così la sua attesa partecipazione all'anteprima del nuovo allestimento museale a Modena. Tra i presenti anche Piero Ferrari che garantisce: "Non ho intenzione di vendere mia quota"
C'erano gli ospiti della grandi occasioni oggi pomeriggio a Modena, dove il Museo Casa Natale Enzo Ferrari ha celebrato l'anteprima della mostra che unisce sotto il cofano giallo le icone del Drake e di Big Luciano. Oltre alle autorità cittadine è arrivato in via Paolo Ferrari anche il Presidente Stefano Bonaccini, insieme con Nicoletta Mantovani e Piero Ferrari. Ma le attese dei presenti erano soprattutto per un ospite che invece ha dato buca.
Sergio Marchionne, nuovo Presidente del Cavallino dopo l'addio di Montezemolo, è infatti rimasto nella “sua” Torino, deludendo le attese all'importante kermesse modenese. Secondo quanto è stato ufficialmente riferito, Marchionne sarebbe stato trattenuto da un “ritardo” del Presidente Matteo Renzi, che ha scombussolato l'agenda con una visita protratta allo stabilimento Fiat di Mirafiori.
L'attenzione si è perciò concentrata sulle vicende del Museo e dell'istallazione studiata per essere punto attrattivo in vista di Expo 2015, mentre sono finite in secondo piano le cruciali vicende di carattere prettamente economico-industriale che interessano la casa di Maranello, prossima ad una quotazione in borsa.
Unica voce è stata quella di Piero Ferrari: il vice presidente e detentore del 10% del pacchetto dell'azienda è rimasto comunque molto abbottonato circa il futuro, limitandosi ad un generico “ci sono lavori in corso, stanno lavorando”. Ma per quanto riguarda la sua posizione, Ferrari non ha dubbi: "Non ho mai venduto e non ho intenzione di vendere".
