Oncologia, prosegue lo sciopero della fame di Federico
L'equipe medica che ha visitato nel pomeriggio il professor Massimo Federico ha valutato positivamente le condizioni del professore giunto al sesto giorno di protesta contro la direzione del Policlinico
"Sostanzialmente in buone condizioni". Questa la valutazione espressa dall'equipe medica che ha visitato nel pomeriggio il professor Massimo Federico, responsabile e fondatore del Centro Oncologico Modenese oggi al sesto giorno di sciopero della fame.
L'oncologo ha attuato questa forma di protesta contro la direzione del Policlinico di Modena che ha richiesto all'Università di Modena la sospensione della sua attività di specialista dopo che Federico si era opposto a dei controlli interni decisi senza la sua autorizzazione. Il rettore dell'Ateneo Aldo Tomasi aveva segnalato la vicenda alla Procura di Modena e il Nas dei Carabinieri, a fine novembre, aveva sequestrato parte del centro di cura. Domani mattina Federico sarà sottoposto a nuovi accertamenti medici.
