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Cronaca

La cultura e la musica piangono la scomparsa di Massimo Masini

Scrittore, curatore di mostre e ideatore dell'evento "Modena 29 settembre", si è distinto come uno dei maggiori esperti in Italia del genere beat con pubblicazioni anche in lingua inglese

A causa di un malore improvviso, si è spento la scorsa notte all'età di 59 anni Massimo Masini, scrittore, curatore di mostre nonché tra i maggiori esperti nazionali di musica beat. Oltre ad avere curato diverse iniziative culturali (tra le ultime, una mostra a Carpi che ha visto la partecipazione di Freak Antoni, anch'egli scomparso in data odierna), ha raccontato il genere musicale simbolo degli anni '60 a Modena, in Italia e nel mondo: il beat, dai Nomadi ai Beatles, con libri come "Avanzi di balera. (In ordine alfaBeat) dal 1960 al 1975 a Modena e provincia", "Seduti in quel caffè", "Thank you boys: 50 anni di Beatles" in edizione italiana e inglese. A Masini si deve l'evento "Modena 29 settembre", il concerto autunnale di piazza grande con i big della musica italiana e gli artisti protagonisti del beat. Oltre ad essere un nome di alto profilo della memoria musicale italiana, Masini è stato prima di tutto un grande amante di Modena e del suo centro storico, non lesinando aspre critiche all'Amministrazione comunale in materia di urbanistica, distinguendosi sempre per una genuina quanto irriverente libertà di pensiero. Le esequie si terranno sabato mattina alle 10.30 presso la chiesa di Collegarola. Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze della redazione di ModenaToday.

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