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Cronaca Finale Emilia

Affianca un gruppo di ciclisti e li minaccia con la pistola, denunciato

Per "mettere in riga" un gruppetto di cicloamatori un 23enne ha ben pensato di estrarre un'arma dal cruscotto e puntarla contro di loro. Rintracciato dai Carabinieri a Finale Emilia

Domenica scorsa la provinciale che solca le campagne di Finale Emilia è stata teatro di un nuovo episodio di minacce ai danni di un gruppo di cicloamatori, come purtroppo già accaduto in passato. "Colpa" dei ciclisti è stata quella di viaggiare non in fila indiana mantenendo la destra, bensì in un gruppo poco ordinato che invadeva di fatto l'intera corsia. 

Un comportamento poco corretto – e purtroppo frequente – cui però è seguito un gesto ben peggiore, con ricadute penali. Un automobilista di passaggio, innervosito dalla situazione, ha ben pensato di affiancarsi ai cicloamatori e di estrarre dal cruscotto un revolver che ha puntato contro i ciclisti, minacciandoli di spostarsi.

Gli atleti – di un gruppo sportivo locale – sono rimasti terrorizzati e uno di loro è anche caduto nel fossato al margine della carreggiata, fortunatamente senza conseguenze fisiche. L'automobilista è poi fuggito, mentre le vittime della minaccia hanno avvertito le forze dell'ordine.

Grazie ad una numero di targa parziale e alle telecamere, tre giorni dopo i Carabinieri di Finale Emilia hanno individuato il colpevole. Si tratta di un 23enne nato in provincia di Roma ma di origini albanesi, residente da tempo in paese. Perquisendo la sua auto i militari hanno ritrovato l'arma, che in realtà era una replica di un revolver Python, priva del tappo rosso obbligatorio. Il giovane è stato denunciato a piede libero per minacce aggravate. 


 

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