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Cronaca Carpi

Addio a Renato Crotti, l'imprenditore che “mandò i comunisti in Russia”

Si è spenta una figura emblematica dell'imprenditoria tessile carpigiana e nazionale, papà della Silan. Divenne il simbolo del boom economico e dei famosi viaggi organizzati verso l'Urss. Uomo di spessore culturale e saggista. Aveva 93 anni

Carpi e tutta l'industria italiana perdono uno dei loro padri fondatori e personaggi di maggior spicco. É infatti deceduto questa mattina all'Ospedale di Baggiovara dove era ricoverato Renato Crotti, imprenditore carpigiano classe 1921, da molti stimato sia nella sua veste professionale che come uomo di cultura e spiccato senso sociale.

Crotti viene infatti considerato uno degli artefici del miracolo economico che ha fatto della cittadina modenese la capitale europea della maglieria, con un reddito pro capite tra i più alti in Italia. La sua Silan, industria ammiraglia di Carpi, ebbe stabilimenti in varie regioni d’Italia arrivando a occupare fino a 1.360 persone.

Ma la sua fama non è solo legata all'industria, quanto al suo attivismo e alla sua preparazione culturale, che lo portarono ad avvicinarsi al mondo dell'editoria e dell'impegno civile. Crotti divenne famoso, sia in Italia sia all’estero, come ‘l’imprenditore che mandava i comunisti in Russia’, per i viaggi organizzati nell’allora Unione Sovietica a favore di politici, sindacalisti e giornalisti locali, per svelare il vero volto del comunismo sovietico in anni di grande scontro politico e sindacale.

Fondò le riviste «Tuttomodena» e «Tuttocarpi» per sostenere le sue battaglie civili. Premiato nel 1992 con il “Città di Modena”, nel 1974 è nominato Cavaliere del lavoro. L’amore per la libertà di espressione e di stampa, come luogo di confronto dialettico, lo portò a partecipare alla nascita del “Mulino”. Anche negli ultimi anni di vita rimase attivo e animatore culturale del proprio salotto modenese, nonchè autori di svariate pubblicazioni saggistiche.

L’amministrazione comunale di Carpi ha inviato oggi, appena appreso della scomparsa, un telegramma di condoglianze alla famiglia dell’imprenditore Renato Crotti. Il Comune, per bocca del primo cittadino Alberto Bellelli, sottolineando il ruolo svolto da Crotti nell’economia carpigiana e non solo e in particolar modo nel settore tessile-abbigliamento ricorda che “Crotti è stato uno degli alfieri dell’industria nella nostra città, contribuendo allo sviluppo locale con un occhio sempre attento alle trasformazioni sociali. Una personalità spiccata, molto legata a Carpi. Il suo spirito e la sua vivacità intellettuale mancheranno alla nostra città”.

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