Sono sei i verbali di contravvenzione accertati nella giornata dell’8 marzo da agenti della Municipale di Modena in seguito a un servizio di polizia commerciale in borghese volto all'accertamento e alla repressione di vendita su suolo pubblico, non autorizzata, in occasione della Festa della Donna.

In tre, di origine magrebina, erano autorizzati alla vendita ma non potevano stare negli spazi dov’erano (via Selmi angolo vicolo Forni; corso Canalchiaro e piazza Grande angolo via Selmi), in quanto privi di concessione. La violazione prevede un pagamento di mille 32 euro. Un altro cittadino di origine marocchina è stato sanzionato in via Giardini angolo via dello Zodiaco per la stessa violazione e per la mancata concessione Tosap (si era allargato nello spazio occupato abusivamente). In via Farini, a un bengalese che esercitava l'attività di vendita su area pubblica senza autorizzazione, sono state sequestrate venti piante di mimosa ed elevato un verbale per 5 mila 164 euro. Nel corso dei controlli un cittadino slovacco è stato invece oggetto di un verbale da 50 euro per questua molesta sotto il Portico del Collegio in via Emilia centro.