rotate-mobile
Cronaca San Cataldo / Via Emilia Ovest, 336

Parcheggio del Parco Ferrari, multe e ordini di allontanamento per i nomadi

Elevati dalla Polizia locale diversi verbali. Il sindaco Muzzarelli: “Verifiche in corso, resta a Modena chi ne ha diritto ma niente bivacchi e rifiuti”. Critiche dalla Lega

Dopo le segnalazioni delle scorse ore, la Polizia locale di Modena è intervenuta presso il parcheggio di via Emilia Ovest attiguo al Parco Ferrari, dove nei giorni scorsi si erano insediati diversi camper di famiglie nomadi.

L’intervento del degli agenti ha portato a sanzionare per bivacco, ai sensi del regolamento di Polizia urbana, i conducenti di due camper e a emettere nei loro confronti ordini di allontanamento immediatamente eseguiti, è avvenuto in seguito alle segnalazioni di alcuni cittadini, uno dei quali lamentava in particolare danneggiamenti, alle colonnine elettriche presenti nell’area e utilizzate dagli ambulanti del mercato Bio settimanale.

Inoltre, nel primo pomeriggio, diverse pattuglie, con il coordinamento della responsabile della Zona 4, hanno esteso i controlli a tutti i veicoli in sosta nell’area, per lo più regolarmente. Individuati anche i conducenti di altri due camper, già notati in mattinata, riconducibili a soste non regolari, che si sono quindi allontanati dall’area. Ai sensi dell’articolo 193 del Codice della Strada sono stati inoltre posti sotto sequestro tre veicoli privi di assicurazione ed elevata una sanzione a un veicolo privo di revisione.

Nell’area tradizionalmente sostano camper in modo temporaneo, spesso oggetto di segnalazioni da parte dei residenti, ma dalla scorsa settimana si è registrato un aumento delle segnalazioni relative a persone che disturbano e all’abbandono di rifiuti che ha comportato l’attivazione di ulteriori controlli, talvolta anche lo stazionamento notturno in zona di pattuglie della Polizia locale e l’attivazione del servizio di Hera in diversi momenti della giornata, come è avvenuto anche nella giornata odierna. L’intensificarsi di camper in sosta, la cui presenza non è di per sé vietata, mentre è punito dal Regolamento di Polizia urbana bivaccare, abbandonare rifiuti o impedire la libera fruizione degli spazi pubblici, è probabilmente conseguente ad allontanamenti avvenuti in altre zone della città. E già dalla scorsa settimana, resi più assidui e articolati i controlli di viabilità stradale della Polizia locale, era stato posto sotto sequestro un autocarro privo di assicurazione.

Nomadi in sosta accanto al Parco Ferrari, sporcizia e tensione

“Chi ne ha diritto, perché ha la residenza in città, anche da anni, resti pure a Modena, ma senza bivaccare sul suolo pubblico che deve poter essere fruito da tutti i cittadini, oltre che dai turisti, e senza abbandonare rifiuti o peggio fare danneggiamenti”, ha affermato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli commentando le irregolarità rilevate dalla Polizia locale nell’ampia area di sosta a servizio del parco. “Nei giorni scorsi – continua il sindaco - anche in seguito ad alcune segnalazioni di residenti e frequentatori dell’area verde, abbiamo intensificato i controlli in orario notturno e diurno e nei prossimi giorni non abbasseremo la guardia”.

Sul caso è intervenuta anche la Lega, ampliando il discorso ad altri insediamenti: "Il punto, come sempre, sembra essere la continua volontà da parte della Giunta comunale di fare finta di niente riguardo ai vari insediamenti dei nomadi in città. E’ un ‘film’ già visto in questi anni, nell’ultimo periodo si è passati da Via Campestre al Parco Ferrari, (precedentemente era stato coinvolto Stradello Riva a Baggiovara), mantenendo le stesse identiche problematiche", spiegano il capogruppo Alberto Bosi e Mario Mirabelli, responsabile cittadino della sicurezza per il partito. "Anzi - proseguono - temiamo che potrebbero peggiorare in futuro considerando il fatto che si è passati da prefabbricati, presenti precedentemente nella laterale di Via Contrada, alle roulotte presenti ora al parco Ferrari. I rischi sanitari, di igiene ambientale, di sicurezza e di carattere economico, relativamente alle spese che bisognerà sostenere per i vari allacci, sono noti a tutti i cittadini".

"Bene l’intervento della polizia locale, che ha sanzionato per bivacco i conducenti di due camper ed emesso ordini di allontanamento immediatamente eseguiti. Ci chiediamo però come mai l’Amministrazione abbia atteso così tanto, troppo tempo per intervenire a ripristinare una situazione di illegalità e insicurezza", hanno commentato invece i consiglieri del M5s Giovanni Silingardi, Enrica Manenti e Andrea Giordani. "Ci chiediamo le ragioni per cui l’Amministrazione abbia atteso così tanto tempo per intervenire a ripristinare una situazione di illegalità e insicurezza. Le sicurezze tanto decantate dal Sindaco passano in primo luogo dalla garanzia che situazioni di illegalità siano affrontate e risolte nell’immediato e, di conseguenza, dalla certezza che non esistano spazi della città invivibili per i cittadini. Assicurare una città sicura è tema che non si affronta né si risolve declinando il termine sicurezza al singolare o al plurale come piace fare al Sindaco, ma attraverso un presidio costante del territorio ed un tempestivo intervento laddove si riscontrino situazioni come quella che si sta perpetrando nelle adiacenze del parco Ferrari". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parcheggio del Parco Ferrari, multe e ordini di allontanamento per i nomadi

ModenaToday è in caricamento