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Sisma, nasce a Modena il Centro di Ricerca e per i Servizi delle Costruzioni e del Territorio

Parte da Unimore la sfida per l’affermazione di una cultura della prevenzione e sicurezza che metta i territori al riparo dalle conseguenze di calamità naturali. Al CRICT afferiranno le migliori competenze che i Dipartimenti di Ingegneria “Enzo Ferrari” – DIEF e del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche

A tre anni di distanza dal primo di uno dei drammatici eventi naturali che in questi ultimi anni hanno ripetutamente funestato la provincia modenese e la Regione Emilia Romagna, Unimore promuove la nascita di una struttura dedicata che ha tra le sue finalità la prevenzione e protezione delle strutture, delle infrastrutture e del territorio dalle calamità naturali e dai dissesti ambientali.

Si chiama Centro Interdipartimentale di Ricerca e per i Servizi nel settore delle Costruzioni e del Territorio – CRICT e raccoglie competenze e professionalità provenienti dal Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” – DIEF e dal Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche con l’intento di favorire lo sviluppo dell’ingegneria sismica, idraulica e civile e le scienze geologiche ed ambientali e di promuovere studi e ricerche intersettoriali nel campo delle costruzioni e del territorio, nonché il miglioramento della qualità dell’ambiente.

Il Centro, che potrà avvalersi di una importante dotazione di attrezzature e strumentazioni tecnico-scientifiche, oltre ad impegnarsi a portare avanti le attività ed i progetti programmati nel settore dell’industria delle costruzioni e della tutela del territorio e dell’ambiente, così come individuate nell’accordo di programma inerente la costruzione dei Tecnopoli nelle province di Modena e di Reggio Emilia, favorirà lo scambio di informazioni ed iniziative scientifiche e formative utili ad incrementare collaborazioni interdisciplinari con particolare riguardo all’ambito dell’Unione Europea.
Inoltre, il Centro si propone come interlocutore delle imprese industriali e di aziende locali che hanno necessità di consulenze, servizi e collaborazioni al fine di sviluppare prodotti, impiegare tecnologie ed adottare processi che migliorino le attività edilizie e la salvaguardia e tutela dell’ambiente e del territorio. 

La nuova struttura, di cui è stato nominato Direttore pro-tempore il prof. Angelo Marcello Tarantino, avrà sede presso il DIEF e potrà contare sull’apporto di 77 unità di personale, tra docenti, tecnici ed amministrativi e si avvarrà a livello gestionale dell’apporto di un Consiglio del Centro e di un Comitato Scientifico. 

“Il Centro - spiega il prof. Angelo Marcello Tarantino, Direttore pro-tempore del CRICT - costituirà un supporto concreto a professionisti, imprese di costruzione e pubbliche amministrazioni che a vario titolo operano nella ricostruzione post-sisma e post-alluvione, mettendo a disposizione conoscenze, competenze e soluzioni tecnologiche sulla base della esperienza maturata in questi anni. Superata, infatti, la fase dell’emergenza, sarà fondamentale l’apporto del Centro verso la prevenzione e la protezione dal rischio sismico, attraverso la messa in sicurezza e l’adeguamento antisismico del patrimonio edilizio esistente e delle infrastrutture civili. In questa stessa direzione, il Centro sarà impegnato nello studio dei dissesti geologici ed idrogeologici, nella bonifica dei suoli, nella riduzione dell’inquinamento, etc. promuovendo, in generale, una moderna cultura della prevenzione e della protezione che miri al miglioramento consistente e permanente della qualità dell’ambiente”.

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