La neve scende lentamente verso la pianura, disagi al traffico

L'attesa perturbazione invernale che tanto ha allarmato meteorologi, Amministrazioni e cittadini è finalmente giunta sui cieli modenesi. Già da ieri la neve è scesa copiosamente sui comuni montani, imbiancando completamente l'Appennino modenese, ma questa notte si è spostata più a nord. I comuni della fascia pedemontana sono ormai da qualche ora sotto i fiocchi di vene, che si sono depositati lungo le strade, rallentando fortemente la circolazione.

Per quanto riguarda il capoluogo ed il resto della pianura, le temperature più elevate – sarà l'area di calore urbana? - hanno per ora consegnato alla notte e alla mattina un'abbondante pioggia, a tratti ghiacciata. Ma la temutissima massa bianca per ora non si vede. Tuttavia la perturbazione durerà per molte ore e non si esclude che la pioggia possa velocemente tramutarsi in neve: come spiegato dal meteorologo Luca Lombroso, non è assolutamente facile comprendere le dinamiche delle correnti d'aria che deteminano l'abbassamento delle temperature.

Ma sta di fatto che molte strada della provincia sono già sottoposte a molti rischi per la circolazione veicolare. Le amministrazioni locali ricordano, a maggior ragione in queste ore, che è in vigore l'ordinanza che prevede l'obbligo di pneumatici invernali o di catene a bordo. E così sarà fino al 15 aprile. 

Già dalle ore 7 di questa mattina si sono poi verificati problemi ai caselli autostradali, in particolare a Modena Nord, dove alcuni varchi di accesso non erano attivi, costringendo gli automobilisti a lunghe code. Queste difficoltà, unite al maltempo, si sono propagate anche sulla tangenziale di Modena, rallentando sensibilmente il traffico. Disagi anche in autostrada, specialmente sul tratto appenninico, dove la circolazione è stata impedita ai mezzi pesanti.