Neve Modena: sale, ghiaia e mezzi, tutto è pronto per il "blizzard"

Sale, ghiaia e mezzi. Il Comune di Modena ha imbandito di tutto punto le strade cittadine per accogliere il grande ospite di questi ultimi giorni di settimana, il "blizzard", una tormenta di neve che dovrà abbattersi senza pietà su tutta la regione: i tecnici hanno provveduto a spargere nuovo sale sulle vie geminiane già ripulite e un misto di sale e ghiaia su quelle in cui sono ancora presenti lastre di ghiaccio. I mezzi spargisale hanno già fatto il loro dovere, mentre l'impegno degli spazzaneve dipenderà dall'altezza del mano nevoso creatosi durante l'ultima notte (quotatissimi cinque centimetri di spessore). Dopo una tregua di otto ore, ha fatto sapere il Comune, è prevista per oggi una precipitazione che potrebbe essere tra i dieci e i venti centimetri con neve leggera trasportata da un vento gelido. Zero neve prevista per domenica e lunedì. Nella giornata odierna le scuole saranno regolarmente aperte, mentre ogni decisione per la mattinata di sabato verrà assunta nel tardo pomeriggio di oggi dopo una riunione in Prefettura. Sempre per la giornata di sabato il Comune ha comunque già deciso la chiusura dei centri diurni per anziani. Allertate inoltre le pattuglie della Polizia municipale, pronte a fare rispettare l’ordinanza del sindaco che impone pneumatici da neve o catene a bordo ai mezzi pesanti in uscita dall’autostrada.

SENZA TETTO - È stato aperto un nuovo punto di accoglienza straordinario per ospitare persone senzatetto in difficoltà per l'emergenza freddo: si trova in corso Vittorio Emanuele ed è stato aperto dalla Croce Rossa Italiana in collaborazione con il Comune di Modena. Si tratta della seconda struttura allestita in pochi giorni, dopo quella inaugurata nella parrocchia di san Faustino. In entrambi i casi, i pernottamenti non avvengono per accesso diretto, ma dopo una valutazione dei Servizi sociali. Il potenziamento del monitoraggio dei senza fissa dimora nelle diverse zone della città ha consentito di fare fronte a nuove esigenze: nel corso della notte tra mercoledì e giovedì sono state ospitate 26 persone (4 donne e 22 uomini)  in diverse strutture della città quali Porta aperta, Misericordie, parrocchie di san Faustino e sant’Agostino e Croce Rossa. In sette hanno dormito nella sala d'attesa della stazione ferroviaria, aperta tutta la notte. Altre quindici persone vengono ospitate in questi giorni da enti, parrocchie e famiglie senza l'invio dei Servizi sociali. “Un ringraziamento va a tutti i volontari, alle associazioni e alle parrocchie che permettono il monitoraggio del territorio e la gestione di questi punti di accoglienza - ha detto l’assessore comunale alle Politiche sociali Francesca Maletti - Soprattutto in questo periodo è importante garantire a tutti la possibilità di pernottare in luoghi caldi e sicuri”.