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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Strada Gherbella / Via Alessandro Argiolas

Auto pirata al “Frozen”, al volante il campione di volley Earvin N'Gapeth

Clamorosa svolta sulle indagini dell'incidente che ha causato tre feriti, di cui uno grave. Il giocatore di Modena Volley si è costituito in Procura e ha chiesto scusa: “Spero che possano riprendersi presto, mi dispiace moltissimo”. Sospeso dalla società

Nella notte fra il 5 e il 6 novembre un'auto pirata aveva urtato un'altro mezzo, facendolo finire nel fosso. Era accaduto all'uscita del “Frozen” di via Argiolas e nell'impatto tre giovani reggiani erano rimasti feriti, uno dei quali in modo grave. Il responsabile dello scontro si era dato alla fuga senza prestare soccorso, lasciando alla Polizia Municipale il compito di avviare le indagini.

Oggi la notizia clamorosa. Il pirata della strada si è costituito in Procura, dopo aver consultato i propri legali. Non un avventore comune del locale notturno modense, ma il campionissimo del volley gialloblu Earvin N'Gapeth. Lo stesso schiacciatore francese ha ammesso le proprie colpe, affidandosi ad un comunicato stampa.

"Sono sconvolto e dispiaciuto per quanto ho causato a Riccardo Ferrarini, Enrico Lusetti e Davide Maccagnani nell’incidente avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì scorso in Via Argiolas. Ho deciso di presentarmi davanti alla procura di Modena per assumermi le mie responsabilità. Chiedo scusa alle persone coinvolte, ai loro famigliari, alla Società, ai miei compagni di squadra, agli sponsor e ai tifosi per il mio comportamento. Spero che possano riprendersi presto, mi dispiace moltissimo", scrive il pallavolista.

Ora la Procura dovrà prendere in considerazioni diversi reati collegati all'incidente e all'omissione di soccorso. Purtroppo Earvin N'Gaperth, talentuoso quanto poco rispettoso delle regole, non è nuovo a confronti con la giustizia. Oltre che con i giudici modensi, N'Gapeth si è già confrontato con i tribunali francesi, dove è stato condannato a tre mesi per rissa lo scorso anno e dove è tornato questa estate dopo aver picchiato un capotreno alla stazione di Parigi.

Un duro colpo anche per il club modenese di pallavolo, che ha deciso di sospendere il proprio giocatore, per il quale non si esclude un allontamanento definitivo. “Alla luce dei fatti che hanno coinvolto Earvin NGapeth, atleta appartenente alla Società sportiva Modena Volley, la società stessa vuole in primo luogo esprimere il proprio sostegno alle persone coinvolte nell’incidente e alle loro famiglie - si legge nella nota di Modena Volley - Il fatto poi che Earvin NGapeth si sia assunto le proprie responsabilità è un elemento che riteniamo fondamentale per la nostra Società, perché è coerente con i valori che sono alla base della squadra e dello sport. Proprio per questo Modena Volley ha ritenuto giusto sospendere temporaneamente il giocatore dall’attività agonistica."

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