Minorenni e con una lunga lista di precedenti alle spalle. Questo il profilo di due giovani nomadi di etnia Rom originarie della provincia di Torino che ieri sera sono state individuate dalla polizia di stato in seguito a una segnalazione per furto in appartamento commesso nei pressi del parco XXII aprile.

Tutto si è verificato intorno alle ore 19. La squadra volante della polizia di stato è entrata in azione in seguito a una chiamata fatta al 113 da un cittadino che, al piano di superiore della sua abitazione aveva udito dei rumori sospetti: come appurato dallo stesso padrone di casa, nascosta all'interno dello sgabuzzino c'era una ragazza incinta che aveva appena fatto razzia di preziosi per circa 1500 euro di valore. Interrogata, la giovane ha descritto per filo e per segno la complice: allo stesso tempo, una vecchia Fiat Punto blu è stata vista allontanarsi a tutto gas dal luogo del furto. Immediatamente, la centrale operativa della Questura di Modena ha disposto le ricerche del veicolo e dell'"aiutante" della ragazza fermata in precedenza. La complice, probabilmente scaricata dall'auto su cui si trovava a bordo, è stata intercettata nei pressi dell'uscita tre della tangenziale Pasternak mentre stava camminando a lato della carreggiata. La giovane, vedendo la polizia avvicinarsi, ha tentato di disfarsi di alcuni cacciaviti utilizzati per forzare porte e scassinare serrature. Condotte in questura per gli accertamenti del caso, la giovane incinta è stata denunciata a piede libero, mentre la sua complice è risultata destinataria  di un ordine di cattura che, grazie all'intervento della squadra volante, è stato così eseguito.