Uccide un conoscente e poi si toglie la vita, dramma a Concordia
I Carabinieri sono intervenuti in via Chiaviche dopo che un artigiano di 50 anni ha sparato contro ad un medico reggiano, di 51 anni, prima di togliersi a sua volta la vita con la pistola
Tragedia a Concordia sulla Secchia, nella frazione di Santa Caterina. Questa mattina, poco prima delle ore 9, un uomo avrebbe aperto il fuoco contro un conoscente, colpendolo a morte con una pistola per poi togliersi a sua volta la vita con la stessa arma. Il delitto si è consumato in via Chiaviche, strada di campagna che corre lungo l'argine del Secchia, appena fuori dal centro abitato di Concordia. I due - più una terza persona che pare essere aver assistito alla scena - si trovavano nel cantiere di una casa in costruzione.
L'assassino è stato identificato come Carlo Ghidoni, un artigiano di 50 anni residente a Concordia ma originario di Carpi. La vittima invece è un noto medico reggiano, il 51enne Amos Bartolino, direttore della Struttura Complessa di Oculistica dell'Ausl di Reggio Emilia, con sede a Correggio. Il movente è da ricorcarsi nei rapporti pregressi tra i due: si conoscevano bene e pare che Guidoni lavorasse come artigiano proprio per Bartolino.
Sul luogo del dramma sono intervenuti in mattinata i Carabinieri di Carpi e di Concordia, insieme ai Ris che hanno effettuato i rilievi. Tutti gli elementi dell'indagine sono in mano al PM Lucia De Santis del Tribunale di Modena.