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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Sassuolo / Via Giuseppe Mazzini

Teatro Carani, dopo i crolli arriva un'ordinanza del Sindaco

La proprietà del Carani dovrà garantire la pubblica incolumità, installando una recinzione intorno all'area pericolante. Un mese di tempo per mettere in sicurezza l'edificio

Verrà notificata oggi l’ordinanza a firma del Sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni avente ad oggetto: “Immediate operazioni di messa in sicurezza del fabbricato Cienma Teatro Carani di via Mazzini a Sassuolo. Una decisione presa all'indomani dei crolli di calcinacci dalla facciata dell'edificio, inagibile ormai da mesi, per tutelare la pubblica incolumità.

La parte di cornicione interessata dal distacco di frammenti è quella riferita al prospetto lungo viale XX Settembre in corrispondenza dei civici 6-8-10-12-14.  Sul posto erano presenti i Vigili del Fuoco di Modena che avevano provveduto alla messa in sicurezza del marciapiedi attraverso la perimetrazione con nastro rosso e bianco e transennatura. Sul marciapiedi erano presenti frammenti di calcinacci distaccati dal cornicione. Tale cornicione da un esame visivo svolto dalla strada mostrava diversi punti ammalorati a causa di infiltrazioni d’acqua. L'area era poi stata transennata.

Vista la relazione dei Vigili del Fuoco che recita “….dovrà essere garantita la presenza di un idoneo transenna mento di tipo inamovibile dell’area interessata posto ad opportuna distanza, e comunque non meno di 2,5 metri della parete del fabbricato ed esteso per l’intera porzione di edificio (dal locale bar al negozio)al fine di interdire l’accesso alle alle persone…”

Entro 7 giorni dalla notifica del provvedimento, la proprietà dell’edificio “Cinema Teatro Carani srl” dovrà provvedere alla sostituzione della recinzione di cantiere provvisoria installata attraverso la messa in opera di recinzione invalicabile e inamovibile e non permeabile ai detriti da mettersi in opera in corrispondenza dell’intero prospetto del teatro e posizionata a distanza non inferiore ai  2,5 metri (circa corrispondente al filo del prospetto posteriore dell’edicola) fino all’avvenuta conclusione degli interventi di messa in sicurezza. Sarà cura della proprietà la riconsegna della recinzione  provvisoria installata;

Dovrà poi essere nominato un tecnico abilitato incaricato di seguire le fasi della messa in sicurezza dell’immobile. Il nominativo dovrà essere comunicato in forma scritta al servizio edilizia privata. Entro un mese sarà necessario presentare una relazione tecnica a firma di professionista abilitato che certifichi a seguito di approfondita verifica statica  lo stato di messa in sicurezza della struttura. 

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