Cerimonia solenne e Duomo gremito per mons. Morandi
Oggi pomeriggio in Duomo la celebrazione presieduta da Mons. Angelo De Donatis, nella quale il prelato modenese è stato ordinato Vescovo, per poter occupare il ruolo di segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede
Duomo gremito per l'ordinazione episcopale di mons. Giacomo Morandi, nominato lo scorso luglio Segretario della Congregazione per la dottrina della fede. Erano presenti il sindaco Giancarlo Muzzarelli, il prefetto Patrizia Paba, Questore, Comandante dei Carabinieri e diversi esponenti politici, ma soprattutto numerosi fedeli che, nei suoi anni di ministero in città hanno avuto modo di conoscere ed apprezzare don Morandi nel ministero della parola e le servizio alla comunità diocesana.
Ha preso la parola per primo il vescovo Erio Castellucci, sottolineando lo stretto legame di don Morandi non solo con la Chiesa di Modena, ma anche con la cattedrale stessa, domus Clari Geminiani. Ed è proprio la croce di san Geminiano il dono della comunità diocesana; la stessa è impressa anche sull'anello episcopale, dono del vescovo Castellucci.
La celebrazione, solenne e molto partecipata, è stata animata dalla cappella musicale del Duomo, diretta dal maestro Daniele Bononcini. Mons. Angelo De Donatis, che ha presieduto la liturgia, nell'omelia, ha evidenziato che la missione di don Giacomo "non è una missione astratta, sradicata dalla realtà, fuori dalla vita quotidiana, neanche per una persona chiamata a servire il Signore e la Chiesa attraverso l'impegno negli uffici di Curia" perché "il suo fine è quello missionario: portare il vangelo fin ai confini del mondo". Dopo la liturgia, la festa condivisa nel chiostro del Seminario.