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Cronaca San Faustino / Viale Italia

Ozono, al parco Ferrari superata la soglia di informazione

La centralina ha registrato lo sforamento martedì 23 luglio, tra le 16 e le 17 Il valore massimo raggiunto è stato di189 microgrammi per metro cubo

Martedì 23 luglio la stazione di monitoraggio della qualità dell’aria installata nel parco Ferrari ha registrato alcuni superamenti della soglia di informazione per l’Ozono (fissata a 180 microgrammi per metrocubo, concentrazione media di 1 ora). Il valore massimo raggiunto dalla concentrazione di Ozono è stato di 189 microgrammi per metrocubo, tra le 16 e le 19.

I superamenti sono causati dalle alte temperature registrate negli ultimi giorni e del persistere delle condizioni di stabilità atmosferica. L'ozono che si forma nella fascia atmosferica detta stratosfera (compresa tra i 10 e i 50 km di altezza) è particolarmente utile in quanto agisce come schermo protettivo nei confronti della radiazione solare ultravioletta. L'ozono che invece si trova nella bassa atmosfera dove noi viviamo, detta troposfera, è dannoso in quanto dotato di elevata capacità ossidativa nei confronti dei tessuti biologici: sull'uomo produce l'irritazione delle mucose respiratorie e degli occhi che scompare se l'esposizione non è troppo intensa e prolungata.

Per i prossimi giorni il Servizio Idro – Meteo - Clima di ARPA Emilia Romagna prevede che le concentrazioni di Ozono si stabilizzeranno su valori inferiori alla soglia di informazione. In considerazione del previsto innalzamento delle temperature, si consiglia comunque alle persone più "sensibili" di limitare l'esposizione evitando di svolgere attività che comportino l'aumento dell'intensità respiratoria (ad esempio le attività sportive o comunque faticose), in particolare nelle ore di maggiore concentrazione di inquinanti che sono quelle comprese tra le 13 e le 19.a

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