Via Emilia Ovest: nuovo pacco bomba a Equitalia
Un pacco sospetto è stato notato stamane da un passante: l'intervento degli artificieri ha rivelato che si trattava di una tanica di benzina con dei fili elettrici priva di innesco
Gli uffici modenesi di Equitalia non conoscono quiete. Stamattina, alle 8:15, un nuovo allarme bomba ha rovinato l'avvio della giornata lavorativa in via Emilia Ovest: un pacco sospetto da cui fuoriuscivano dei fili elettrici è stato notato da un passante nel parcheggio della società incaricata della riscossione dei tributi, nei pressi dell'ufficio del direttore della filiale geminiana. Sul posto sono intervenuti immediatamente Carabinieri e Polizia di Stato: allertati gli artificieri da Bologna, è stata predisposta l'evacuazione del piano terra dell'edificio. Il fiuto dell'unità cinofila non ha rinvenuto esplosivo: le mani esperte dell'artificiere hanno poi consentito di appurare come "l'ordigno" fosse una tanica di benzina appaiata a dei fili elettrici. Assente ogni tipo di innesco. Cessato l'allarme, gli operatori e gli esercenti del luogo hanno potuto riprendere l'attività. Sul caso indaga la Digos: nel giro di trenta giorni, questo è il terzo allarme bomba che costringe gli artificieri all'intervento in via Emilia Ovest.
