Paletta e pettorine "abusive" della polizia, sgominata batteria di rapinatori
Gli operatori della Questura hanno fermato al casello di Modena Sud cinque uomini che, stando alle prime ricostruzioni, avrebbero avuto intenzione di colpire in provincia qualificandosi come operatori delle forze dell'ordine
Una batteria di rapinatori diretti in città per truffare anziani qualificandosi come componenti delle forze dell'ordine o per rapinare camionisti fingendo normali controlli per l'autotrasporto. È questa l'ipotesi formulata dalla squadra mobile in seguito alla denuncia di cinque persone per possesso ingiustificato di distintivi fermate a bordo di un'auto poco dopo essere uscite dal casello autostradale di Modena sud. Il gruppo è stato fermato dalla polizia di stato ed è stato trovato in possesso di una paletta della Protezione Civile e di tre pettorine serigrafate riproducenti quelle in uso al personale della Questura. Alle domande rivolte loro dagli operatori di polizia, i malviventi hanno preferito tacere preferendo non spiegare il possesso di quel materiale. I fermati (un campano, due friulani, un bolognese e un reggiano) sono tutti di età compresa fra i 38 e i 52 anni di età: tra questi, il campano risultava avere numerosi precedenti penali per truffa, sostituzione di persona e reati finanziari.