Comitato Cittadini Modena Est: "Subito lavori sulle casse di espansione del Panaro"
Di fronte alle tragedie a cui si è assistito negli ultimi giorni, il Comitato Cittadini Modena Est chiede che vengano subito effettuati i lavori necessari per poter contenere le acque del Panaro, nell'ottica di evitare eventuali gravi danni
Il Comitato Cittadini Modena Est ha espresso la propria preoccupazione sui pericoli che corre la nostra città: dopo la tragedia che ha colpito Genova negli scorsi giorni, è inevitabile che tornino agli occhi i gravissimi danni procurati in tempi piuttosto recenti anche a Modena dalla furia dei fiumi in improvvisa piena. Il rischio di esondazioni c'è ed è concreto. Per questo il Comitato chiede che siano prese al più presto le misure necessarie a contenere questo rischio e che chi ne ha la competenza compia i lavori necessari sulle casse di espansione del Panaro.
I LAVORI - Il Comitato Cittadini Modena Est spiega che le casse di espansione del fiume Panaro, per assolvere alla loro funzione, dovrebbero essere dotate di paratie a chiusura delle bocche presenti al fine di evitare le esondazioni: questo emerge dagli studi effettuati dagli ufficii regionali competenti. Visti i problemi e i forti rischi corsi negli ultimi anni, questi lavori necessari dovevano essere completati entro quest'anno, in realtà, a tutt'oggi, non sono stati nemmeno appaltati i lavori di costruzione delle paratie. Il Comitato fa inoltre sapere che la Regione, interpellata, non ha saputo fornire informazioni precise in merito all'entità e alla tempistica di realizzazione dell'intervento, adducendo motivazioni di carattere burocratico.
L'APPELLO - Il Comitato chiede che le Amministrazioni, locale e regionale, forniscano risposte certe ma soprattutto che intervengano in tempi rapidi su una città che, oltre all'emergenza degli argini, deve affrontare asfaltature al posto di interventi drenanti e che non sembra avere un piano strategico generale adeguato all'aumento delle abitazioni per affrontare le piogge. Si chiede inoltre che prima di pensare alle casse di espansione del Naviglio, attualmente nelle priorità dell'Amministrazione, si pensi ad intervenire chiudendo le bocche del Panaro, opera che già dieci anni fa era stata catalogata come urgente. "Nessun degli organi preposti sa dare informazioni precise - ha detto Ruggero Garagnani, uno dei rappresentanti del Comitato -. Vorrei anche ricordare una lettera scritta dal Caposettore della Provincia nel 1996, in cui si legge che le informazioni sugli eventi atmosferici previsti, ai tempi, non erano abbastanza; e ora, chiedo allo stesso organo, sono soddisfacenti?"
