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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Zona Industriale / Strada Attiraglio

Operazione antidroga al Parco XXII aprile: due spacciatori in manette

Gli agenti del comando di via Galilei hanno fatto scattare le manette a uno spacciatore di "secondo livello" che riforniva i venditori al dettaglio nel parco e nelle zone limitrofi

Due arresti, 17 dosi di eroina sequestrate per un totale di quasi 20 grammi, un ovulo di 6 grammi di cocaina pura, un piccolo quantitativo di marijuana, più di 500 euro in contanti provento di spaccio e alcuni telefonini cellulari utilizzati per il commercio di sostanze stupefacenti. Questo il bilancio dell'operazione antidroga condotta mercoledì pomeriggio al parco XXII aprile dalla Polizia Municipale di Modena: gli agenti del comando di via Galilei hanno eseguito l'arresto di un nigeriano 32enne e di un marocchino 23enne entrambi irregolari e pluripregiudicati per reati legati allo spaccio.

SECONDO LIVELLO - L'operazione è stata frutto di diverse settimane di controlli, appostamenti e monitoraggi della zona su segnalazioni dei residenti, che avevano già portato all'arresto di oltre dieci spacciatori che vendevano droga anche nelle vicinanze delle scuole elementari Collodi. Gli ultimi arresti di mercoledì rivestono particolare importanza perché nella rete della Municipale è finito questa volta uno spacciatore, il nigeriano, cosiddetto di secondo livello, si tratterebbe quindi di un leader del gruppo che controllava e dirigeva altri venditori al dettaglio nella zona di Strada Attiraglio. L'uomo, infatti, è stato sorpreso a vendere un'ingente quantità di eroina, suddivisa in dosi pronte alla vendita, al marocchino arrestato, già noto agli agenti. Successivamente, lo stesso nordafricano ha venduto un intero ovulo di cocaina purissima a un nigeriano di 37 anni che si era recato al parco XXII Aprile appositamente per comprare droga. Quest'ultimo, vistosi inseguito dagli agenti della Municipale, ha cercato di darsi alla fuga a piedi, ma è stato raggiunto in via Albareto. Per avere ragione della resistenza opposta dal fuggitivo, gli operatori hanno dovuto ricorrere all'uso dello spray antiaggressione in dotazione alla Municipale.

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