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Cronaca

Manovra, presidio Cisl e Uil: c'è anche Pighi

Al presidio organizzato questa mattina da Cisl e Uil era presente anche il sindaco Giorgio Pighi insieme all'assessore alle Politiche economiche Pini: "Soldi bloccati a causa del patto di stabilità"

La domanda è: ma Pighi, da che parte sta? Dopo essere salito sul carro, non solo metaforicamente, della Cgil ieri alla manifestazione in piazza Roma, il sindaco di Modena, Giorgio Pighi, ha partecipato con l’assessore alle Politiche economiche Pini al presidio di Cisl e Uil davanti alla Prefettura per protestare contro la manovra e, dati gli ultimi scambi di battute tra i sindacati non proprio amichevoli, la domanda è più che legittima e la risposta è nei fatti: equidistante, certamente non dalla parte del Governo

"Il Patto di stabilità - ha ribadito il Sindaco intervenendo questa mattina durante il presidio - obbliga i Comuni a raggiungere saldi di bilancio positivi e crescenti nel tempo e ciò significa che Modena deve immobilizzare milioni di euro. In altri termini: abbiamo il denaro, ma non possiamo spenderlo per pagare fornitori o imprese che realizzano opere pubbliche. Questo è a dir poco assurdo". Incontrando il segretario provinciale Luigi Tollari e alcuni esponenti della Uil modenese, il Sindaco ha poi ricordato la necessità di affrontare la crisi "in modo serio e tempestivo, con giustizia e lungimiranza".

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