Il Policlinico si rinnova, cinque nuovi direttori di Struttura Complessa
Il Policlinico di Modena ha deciso di rinnovarsi dando l'incarico di direttori a cinque nuovi professionisti. Anche l'Università di Modena ha partecipato con tre professori eccellenti
Il 2015 è un anno di importanti cambiamenti per le relazioni tra l’Azienda Ospedaliero e l'Universitaria di Modena. Tra le numerose novità rivestono certo un posto di spicco le nomine di ben cinque nuovi Direttori di importanti Strutture Complesse. I nuovi direttori sono: per Oncologia il prof. Stefano Cascinu, per Cardiologia il prof. Giuseppe Boriani, per Chirurgia della Mano il dottor Roberto Adani, per Radioterapia il dottor Frank Lohr e per Anestesia e Rianimazione la dottoressa Elisabetta Bertellini.
Il Direttore generale Ivan Trenti è molto soddisfatto: “Nel forte processo di rinnovamento del Policlinico, oltre a preoccuparci di innovare e migliorare la struttura edilizia e rivedere l’organizzazione del lavoro, anche in funzione della possibile integrazione gestionale con lo stabilimento NOCSAE di Baggiovara, ci siamo fortemente impegnati nel selezionare i nuovi Direttori che andranno a ricoprire situazioni strategiche per il sistema direzionale aziendale. Le selezioni sono state effettuate nei tempi previsti e sono grato all’Ateneo per aver portato a termine le proprie procedure rapidamente, come era stato promesso”.
“I mesi trascorsi per la copertura delle cattedre non sono stati trascorsi invano – ha commentato il Rettore prof. Angelo O. Andrisano – in quanto le procedure concorsuali, solitamente piuttosto lunghe e, tra l’altro, condizionate dalle rigide disposizioni previste dal MIUR per la chiamate di docenti e ricercatori, che sono per quanto ci riguarda subordinate alla disponibilità dei cosiddetti punti organico impedendo di poter soddisfare al 100% il turn-over, hanno reso possibile la manifestazione di interesse per i nostri ruoli di professore ordinario di due validi ed affermati professionisti.”.
Ha sottolineato il Sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli: "L'arrivo di questi nuovi cinque Direttori si colloca in un contesto che ci vede impegnati in una grande sfida: riqualificare l'Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena, sia sotto il profilo infrastrutturale, sia nella ricerca di alti livelli di efficacia e di efficienza, sia nell'imminente e progressiva integrazione con l'Ospedale di Baggiovara. Tutte queste azioni hanno un unico obiettivo: offrire servizi di qualità in grado di soddisfare i bisogni dei cittadini e tra questi soprattutto quelli delle fasce più deboli. A domande sociali sempre più articolate ed impegnative è necessario rispondere con maggiore rapidità e competenza. Solo così potremo tenere Modena ai vertici della sanità nazionale”.