Protesta contro la Croce Rossa, minaccia di buttarsi da un palo della luce
L'episodio la scorsa notte a Concordia sulla Secchia: protagonista uno straniero di 30 anni che era salito sopra un palo dell'illuminazione del campo sportivo. L'uomo è stato salvato da Carabinieri e Vigili del Fuoco
Ha minacciato di buttarsi da un'altezza di 30 metri per protestare contro le istituzioni in genere in particolare la Croce Rossa. Questo il gesto estremo che un tunisino di 30 anni avrebbe voluto attuare la scorsa notte a Concordia sulla Secchia. L'uomo, residente a San Possidonio, era salito sopra un palo dell'illuminazione minacciando di gettarsi nel vuoto, lamentando il mancato ascolto delle proprie esigenze e, soprattutto, di sentirsi abbandonato. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri i Vigili del Fuoco: questi ultimi hanno immediatamente allestito un materasso gonfiabile a protezione di un eventuale gesto sconsiderato. Intorno alle 3 del mattino, l’uomo è stato convinto a scendere ed è stato poi trasportato all’ospedale di Mirandola per un controllo delle sua condizioni psico-fisiche.
