Si intensificano le piogge, rimane il pericolo allagamenti

"Per la giornata di oggi si prevede un'ulteriore intensificazione dei fenomeni per il veloce passaggio di una marcata linea di instabilità proveniente dal Tirreno verso il Nord Italia. Nel corso della mattinata saranno previste precipitazioni temporalesche che interesseranno dapprima i settori appenninici e successivamente la pianura dove subiranno un'ulteriore intensificazione". Così la Protezione Civile regionale in merito al maltempo che nelle ultime ore si è abbattuto sull'Emilia Romagna e sulla provincia di Modena con danni e allagamenti nei comuni di Carpi, Soliera e Sassuolo. "I fenomeni più intensi, caratterizzati da forti temporali, saranno più probabili sull'area di pianura centrale della regione. Nel corso del tardo pomeriggio è prevista l'attenuazione di tali fenomeni con esaurimento in serata".

A Carpi, il consigliere comunale Prc-Carpi 5 Stelle Lorenzo Paluan si interroga sul perché la città vada sempre sott'acqua: "Non siamo abituati a pensare a Carpi come un territorio in dissesto idrogeologico - scrive sul suo blog -  Siamo lontani dalle frane, non si aprono voragini in città come è capitato in altre realtà, ma che ogni evento atmosferico  sopra la media crei allagamenti evidentemente dovrebbe dirci qualcosa circa un fatto molto semplice. L'aumento di impermeabilizzazione del nostro territorio dovuto all'espasione urbanistica, evidentemente è meno che proporzionale della capcità delle nostre infrastrutture fognarie di smaltire acque che non sono più assorbite dai terreni agricoli e arrivano in brevissimo tempo sulle spalle del nostro sistema fognario.  I danni dell'impermeabilizzazione dei terreni sono evidenti e presenti e studiati in tutto il globo, e sono un effetto diretto dell'urbanizzazione.  Il problema è che in pochi hanno avuto grossi vantaggi economici da questo modello di sviluppo urbano, mentre i danni li paga tutta la collettività, e misteriosamente, ogni anno gli "eventi eccezionali" aumentano.