Fermato pullman di antagonisti a Modena Nord, a bordo il "kit del manifestante"
Intercettato dalla Polizia un autobus partito da Firenze e diretto a Milano: a bordo 50 ragazzi diretti alla manifestazione No Expo. Gli agenti hanno trovato a bordo un "kit" da manifestazione e sono alla ricerca di altro materiale probabilmente fatto sparire nell'area di servizio
Uno zaino nero con dentro vestiti di ricambio, guanti antitaglio, e una custodia con maschera antigas e filtro di ricambio. E' quello che la Polizia ha ritrovato a bordo di un pullman in sosta nell'area di servizio Secchia Est, all'altezza del casello autostradale di Modena Nord. Il mezzo e i suoi occupanti sono stati segnalati poco prima delle ore 12 di ieri, da un attento automobilista di passaggio, che ha deciso di telefonare al 113 per segnalare il convoglio sospetto.
Ricevuta la denuncia – che indicava la presenza di un nutrito gruppo di giovani vestiti di scuro che trasportavano anche caschi e materiale vario – il Questore di Modena ha orchestrato un intervento in forza, inviando in autostrada due pattuglie della Stradale, tre Volanti, dieci unità in servizio per i controlli del 1° Maggio, due equipaggi della Digos, insieme a Carabinieri e Polizia Scientifica. Un grande dispiegamento di forze che ha permesso di bloccare ed identificare immediatamente tutti i viaggiatori del pullman sospetto.
A bordo si trovavano circa 50 giovani tra i venti e i trent'anni, appartenenti all'ambiente antagonista di Firenze. La comitiva era partita proprio dal capoluogo fiorentino ed era diretta a Milano, con l'obbiettivo di partecipare alla manifestazione contro Expo 2015, tristemente degenerata in una violenza inaudita che ha messo a ferro e fuoco interi quartieri milanesi.
Tutti i viaggiatori sono stati anche fotografati e schedati dagli uomini della scientifica, che ha perquisito il mezzo, trattenuto per circa due ore. Oltre allo zaino contenente la maschera antigas, gli agenti non sono riusciti a rintracciare altro materiale sospetto, che probabilmente è stato gettato in cassonetti o nelle aree verdi esterne alla stazione di servizio non appena gli antagonisti si sono accorti dell'arrivo delle pattuglie. Il pullman ha poi regolarmente ripreso il proprio viaggio verso il capoluogo meneghino.
