Ambiente, Arpa: "Miasmi causati dal compost di due aziende agricole"

E' rientrato nella serata di ieri il problema 'puzza' che infastidiva i modenesi, soprattutto della zona nord fino al centro storico, da qualche giorno. La colpa del cattivo odore, ha spiegato l'Arpa provinciale, era da ricondursi a conferimenti di 'compost' (risultato dalla decomposizione di materie organiche) in due aziende agricole della periferia. Una delle due, in particolare, ne avrebbe ritirate circa 700 tonnellate. In seguito a varie segnalazioni dei cittadini sono infatti stati effettuati gli appositi controlli che hanno fatto emergere la situazione. "La normativa prevede - scrive in una nota il direttore Vittorio Boraldi - che il compost in uscita dall'impianto di produzione debba rispettare le caratteristiche merceologiche e chimiche previste dalle norme di settore, mentre non è soggetto a particolari prescrizioni od obblighi dal momento in cui è scaricato a campo e viene stoccato in cumulo. Quando è disteso, c'è invece l'obbligo di interramento entro 24 ore, per limitare il disagio". Le operazioni, secondo le previsioni dell'Arpa sul caso specifico, sarebbero state concluse nella giornata ieri riportando la situazione olfattiva alla normalità.