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Cronaca San Cataldo / Via Cesare Razzaboni

Rifiuti: a Modena sale al 53,6% la raccolta differenziata Hera nel 2011

Bastiglia, Campogalliano, San Cesario sul Panaro e il comprensorio ceramico oltre il 60%. La multiutiliy di via Razzaboni punta a superare il 65%. In ulteriore calo i conferimenti in discarica

Raggiunge il 53,6% la raccolta differenziata nei 32 comuni della provincia serviti da Hera, in crescita di 2,3 punti percentuali rispetto al 51,3% del 2010. È questa la fotografia che i servizi di igiene ambientale Hera della struttura operativa di Modena scattano per il 2011. In tutte le principali realtà servite la percentuale di rifiuti urbani raccolti in modo differenziato è maggiore del 50%. In particolare, nella città di Modena la differenziata supera il 52%. Nel comprensorio ceramico (Sassuolo, Formigine, Fiorano e Maranello), è stata superata la soglia del 60%. Nell’ambito territoriale dell’Unione Terre di Castelli, la percentuale si attesta oltre il 51%. A Castelfranco, la percentuale è superiore al 54%. Nei territori dove il sistema integrato sviluppato da Hera è stato applicato nel modo più spinto siano anche i più “virtuosi”: sono Bastiglia e Campogalliano, infatti, i primi della classe, con percentuali rispettivamente del 68,2% e del 63,6%. A San Cesario sul Panaro, infine, dove le attività per lo sviluppo del sistema sono state avviate più di recente, la differenziata ha già oltrepassato il 60%.

SMART WYSE SYSTEM - Gli investimenti del Gruppo sull'innovazione hanno portato l’Azienda a sviluppare un sistema per la gestione rifiuti più dinamico ed elastico. Le raccolte stradali selettive a cassonetti, le raccolte porta a porta e le stazioni ecologiche sono integrate in un unico sistema che modella sulle caratteristiche di ogni territorio la soluzione ottimale per garantire un servizio efficace, efficiente e, nel contempo, comodo per la cittadinanza. Smart Waste System è il nome di questo approccio progettuale col quale Hera, in collaborazione con la Provincia di Modena e assieme a ogni Amministrazione Comunale,stabilisce la struttura “ideale” del servizio, combinando le varie modalità di raccolta senza privilegiarne una a scapito dell’altra, ma concentrandosi sull’obiettivo: ridurre i rifiuti non recuperabili e portare la differenziata oltre il 65%. La validità di questo sistema è dimostrata dal fatto che, nei territori dove la struttura del servizio ormai coincide a regime con quella “ideale” (es. Bastiglia), questi risultati sono stati ampiamente raggiunti. Sono comunque in corso le attività per portare il sistema dallo stato attuale alla sua struttura “ideale” in tutto il territorio provinciale servito.

RACCOLTA DIFFERENZIATA - Significativo il dato relativo alla quantità di rifiuti raccolti in modo differenziato per abitante. Nel territorio modenese servito da Hera, a fronte di circa 673 kg per abitante raccolti nel 2011, ne sono stati differenziati 360 kg, in crescita rispetto agli anni passati (353 kg nel 2010 e 335 nel 2009), e rispetto a una media italiana di 185,5 Kg (elaborazioni su dati Legambiente, Ecosistema Urbano). Questo incremento appare ancor più significativo alla luce della diminuzione complessiva (-1,5%) del monte rifiuti fra 2010 e 2011, a causa della crisi economica. Nei 142 Comuni serviti dal Gruppo nelle province di Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, questa sale al 50,7%, (circa 900.000 tonnellate in valore assoluto). Dallo studio effettuato da Hera nel 2011, “Sulle tracce dei rifiuti”, certificato da DNV Business Assurance, emerge che oltre il 92% di quanto raccolto in maniera differenziata sul territorio servito dall’azienda rientra nel ciclo produttivo e viene quindi recuperato. Per quanto attiene la composizione della raccolta differenziata, le tipologie di materiale maggiormente raccolte nel modenese risultano le seguenti: 22% carta e cartone, 19,8% sfalci e potature, 13,5% organico, 8,5% vetro.

DISCARICA - Un altro dato significativo, rispetto all’andamento della raccolta rifiuti nel 2011, è il raggiungimento della quota del 77% di valorizzazione/recupero calcolata sui rifiuti complessivi, infatti, i rifiuti urbani smaltiti in discarica, senza trattamento di separazione ulteriore, sono scesi al 23%, rispetto al 37% del 2006. Coerentemente con la normativa europea, che impone di ridurre progressivamente i conferimenti di rifiuti urbani in discarica (la forma di smaltimento di gran lunga più impattante) il Gruppo Hera proseguirà nell’impegno per la discesa ulteriore di tale percentuale. Già oggi però, il 23% pone il territorio Hera fra i più virtuosi in Italia (dove la media è del 49%) e in Europa (dove la media dei 27 paesi è invece del 38%), secondo di dati Eurostat. I dati relativi alla raccolta differenziata presentati in questo comunicato sono calcolati con il nuovo metodo previsto dalle Delibere della Giunta Regionale n 2317/2009 e 1620/2001.

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