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Cronaca Carpi / Via Carlo Marx

Rapina a mano armata nella sede del Carpi FC, rubata parte dell'incasso del match

Un uomo ha atteso presso la sede della società una dipendente che trasportava il denaro incassato allo stadio Cabassi, l'ha minacciata con una pistola e poi derubata. E' successo dopo il fischio finale di Carpi-Brescia. Indagano i Carabinieri

L'epilogo positivo del match di Serie B Carpi-Brescia, vinto dai padroni di casa per 2 a 1, ha avuto come contraltare un grave fatto di cronaca, che si è consumato a poca distanza dallo stadio Cabassi proprio al termine dell'incontro di ieri pomeriggio. Intorno alle ore 17, infatti, una dipendente della società biancorossa è stata vittima di una rapina proprio all'interno della sede sociale, che si trova all'angolo tra via Marx e via Abetone, a poche centinaia di metri dallo stadio.

Secondo la ricostruzione effettuata dai Carabinieri, giunti sul posto poco dopo il colpo, la donna sarebbe stata avvicinata da un bandito solitario proprio mentre accedeva ai locali, evidentemente attesa al varco dal malvivente. L'uomo avrebbe poi estratto una pistola, minacciato la dipendente ed immobilizzata con una fascetta di plastica stretta ai polsi. Il rapinatore è riuscito a scappare portando con sè parte dell'incasso della gara, che la donna stava trasferendo negli uffici del Carpi FC.

Il bottino ammonta a non più di 500 euro. quindi solo una minima frazione di quanto riscosso al botteghino del Cabassi. Fortunatamente la vittima dell'aggressione non ha subito ferite o altro, se non un forte impatto emotivo. L'indagine è in mano ai Carabinieri di Carpi, che stanno raccogliendo elementi utili per cercare di stilare un identikit del delinquente.

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